l’essenziale
Questo lunedì 6 gennaio 2025, il fotografo con sede a Rodez, miglior lavoratore di Francia, era tra i circa 200 ospiti del presidente Macron alla tradizionale degustazione di galette.
È una tradizione: ogni 6 gennaio, giorno dell’Epifania, il presidente Emmanuel Macron condivide la famosa torta all’Eliseo. E quest’anno, attorno al tavolo, proprio in mezzo ai migliori fornai di Francia, c’era una donna rutena.
Emeline Delsaut, fotografa con sede in rue Carnus vicino al liceo Alexis-Monteil ma anche a Naucelle (Studio End), era una dei circa 200 ospiti della giornata. Un invito ricevuto venerdì scorso per il suo titolo di migliore operaia di Francia, nella fotografia d’arte, ottenuto nel 2023. È quindi vestita con il colletto blu-bianco-rosso, che indossa regolarmente durante le sue sessioni, che è andata al capitale con il marito Nicolas, cofondatore dello studio. Un breve viaggio di andata e ritorno per “un’esperienza superba”, non si è nascosto tornando nei suoi locali dell’Aveyron, questo martedì 7 gennaio.
Un progetto per l’Esposizione Universale
Perché oltre alla sublime doratura del palazzo presidenziale e ai famosi gradini della scalinata dell’Eliseo, l’artigiana ha particolarmente “apprezzato” il discorso del presidente che saluta “il lavoro e il lavoro necessari per ottenere il Santo Graal del Miglior Operaio di Francia”. “Nessuno può portartelo via”, si è rivolto al suo pubblico prima di prendersi il tempo per chiacchierare con il MOF presente e Emeline Delsaut…
In poche parole ha potuto condividere con lui uno dei suoi futuri progetti di punta che vedrà la luce durante l’Esposizione Universale di Osaka (Giappone) quest’anno. «Era molto interessato», sorride la donna che ancora desidera mantenere segreto il progetto. Uno in più per colei che continua a far parlare di sé attraverso il suo talento dopo l’esposizione di due sue opere al Quai d’Orsay lo scorso inverno ma anche durante la fiera internazionale del patrimonio al Carrousel du Louvre.
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