Dopo un anno di assenza, il Tour de Vendée riconquisterà il suo posto come tappa finale della Coupe de France ciclistica. L’edizione 2025 si terrà sabato 11 ottobre.
Una prova che rinasce dopo un anno vuoto
Secondo -, il Giro della Vandeaprova storica fondata nel 1972 di Maurice Martineautorna alle competizioni dopo una pausa forzata nel 2024 per ragioni di budget. Là Federazione ciclistica francese (FFC) ha confermato questa notizia nel suo calendario ufficiale. L’evento, ora orchestrato da Vincenzo Calendreausegnerà il chiusura della Coupe de France come avveniva prima.
Dal dilettantismo al prestigio del circuito professionistico
Originariamente creato per i dilettanti, il Tour de Vendée è stato aperto ai professionisti 1980. Nel 1992 la manifestazione entrò a far parte del circuito dell’ Coppa di Francia fin dalla sua creazione, diventando in breve tempo un appuntamento imperdibile per il ciclismo francese.
Un elenco prestigioso
La storia del Tour de Vendée è scandita da vittorie iconiche. Tra i nomi incisi nell’elenco ci sono Jean-René Bernaudeau (1980) et Claude Moreau (1984)entrambi della regione. L’edizione 1995 fu segnata dalla vittoria del belga Mario De Clercqfuturo tre volte campione del mondo di ciclocross.
Il record vincente appartiene a Jan Kirsipuuvincitore a quattro volte (1997, 1999, 2000 e 2003). Più recentemente, Christophe Laporteuno dei migliori specialisti di classici francesi, si affermò in 2015 e 2017siglando così i suoi primi successi professionali in questa manifestazione.
Un viaggio di 207 chilometri attraverso la Vandea
Il calcio d’inizio sarà dato alle mezzogiorno da Saint-Mesmincon arrivo previsto a La Roche-sur-Yon intorno alle 17:10. I corridori dovranno coprire 207,1 chilometri attraverso le strade della Vandea.
Nel 2025, il Coppa di Francia di ciclismo conterà diciassette prove distribuito da Da gennaio a ottobreoffrendo ai partecipanti l’opportunità di accumulare punti fino a quest’ultima corsa della Vandea.