nuovo pronto soccorso dell’ospedale universitario Ibn Rochd

nuovo pronto soccorso dell’ospedale universitario Ibn Rochd
nuovo pronto soccorso dell’ospedale universitario Ibn Rochd
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Da LeSiteinfo con MAPPA

Il Centro ospedaliero universitario Ibn Rochd di Casablanca dispone ora di un nuovo pronto soccorso. Con attrezzature e tecnologie all’avanguardia, questo servizio completamente modernizzato mira a migliorare significativamente la qualità della cura dei pazienti.

Esteso su una superficie di 11.500 m2, questo servizio, operativo a pieno regime dallo scorso settembre, accoglie tutti i pazienti che risiedono a Casablanca o altrove e i cui casi gravi richiedono cure mediche e chirurgiche urgenti.

In una dichiarazione al MAP, il direttore dell’ospedale universitario Ibn Rochd, Moulay Hicham Afif, ha spiegato che questo nuovo pronto soccorso ha due ingressi principali che facilitano l’accesso dei pazienti, uno che si apre su Boulevard de Sebta per le ambulanze e l’altro su Boulevard Tarik Ibn Ziad per le ambulanze. quelli che ci vanno a piedi.

Al momento del ricovero di ciascun paziente, un’équipe medica e paramedica stabilisce una prima diagnosi prima di indirizzare ogni caso al blocco destinato al trattamento in base alla sua gravità (rosso, arancione e giallo), precisa prima di aggiungere che i casi critici vengono immediatamente indirizzati al reparto intensivo unità di cura che dispone di 23 posti letto e attrezzature all’avanguardia destinate soprattutto alle persone che hanno subito un infarto e un ictus.

E si noti che solo una persona è autorizzata ad accompagnare il paziente, per evitare congestioni in caso di emergenza, che dispone di una sala di accoglienza per i parenti a questo scopo.

Indica inoltre che questo pronto soccorso comprende quattro sale operatorie per le operazioni più delicate, oltre ad una sala di simulazione medica per la formazione di équipe mediche e paramediche, oltre ad un servizio SAMU.

Altri dettagli, quelli forniti dal Pr. Mohamed Mouhaoui, specialista in rianimazione, anestesia e medicina d’urgenza presso l’ospedale Ibn Rochd, che ha indicato che questo servizio dispone di cinque unità, vale a dire un’unità riservata all’accoglienza, all’orientamento e alle prime consultazioni, un’altra per la rianimazione, la più grande dell’Africa, così come un terzo destinato al coordinamento medico tra tutti i centri ospedalieri della regione Casablanca-Settat.

E questo medico d’urgenza e anestesista aggiunge che la quarta unità è riservata alla simulazione medica per la formazione nel campo dell’emergenza e infine una quinta unità è costituita dalle sale operatorie.

Da parte sua, il capo dell’unità radiologica di questo pronto soccorso, Omar Kacimi, ha informato dell’esistenza di un servizio di imaging medico nel pronto soccorso, comprendente due scanner e una macchina per la risonanza magnetica (imaging mediante risonanza magnetica) che operano a tempo pieno , con 300 casi in media al giorno.

Secondo le statistiche dell’ospedale universitario Ibn Rochd di Casablanca, questo nuovissimo pronto soccorso ha accolto tra il 7 settembre e il 16 dicembre 2024 un totale di 28.768 pazienti, ovvero, in media, 290 persone al giorno.

Così, il nuovo pronto soccorso dell’Ospedale Universitario Ibn Rochd rafforza l’infrastruttura sanitaria della città di Casablanca che si prepara ad ospitare eventi di scala globale. Aiuta anche a colmare il deficit osservato nei servizi di emergenza della città e a migliorare la qualità dei servizi medici offerti ai residenti di Casablanca.

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