Il ministro della Pianificazione territoriale nazionale, della pianificazione urbana, dell’edilizia abitativa e delle politiche urbane, Fatima Ezzahra El Mansouri, ha annunciato lunedì alla Camera dei Rappresentanti che la media annuale delle famiglie che beneficiano del programma Città senza baraccopoli è aumentata da 6.200 tra il 2018 e il 2021 a 18.255 sotto l’attuale mandato governativo.
Un programma ambizioso e risultati concreti
Lanciato nel 2004, questo programma ha permesso di migliorare le condizioni di vita di più di 360.000 famiglie, dichiarando allo stesso tempo 61 città e centri urbani liberi dalle baraccopoli, ha affermato il ministro. Inoltre, più di 80.000 famiglie beneficiano attualmente di unità abitative in costruzione. La El Mansouri ha attribuito questi risultati all’efficace coordinamento tra il suo ministero e quello degli Interni, nonché agli sforzi sostenuti del governo per accelerare l’attuazione di questo programma.
Una nuova strategia per il 2024-2028
Per rafforzare l’efficacia del programma, è stato definito un nuovo approccio nell’ambito del programma quinquennale 2024-2028, che si rivolge a circa 120.000 famiglie. Questa strategia si basa sul modello di rehousing integrando nel contempo il settore privato. I promotori immobiliari saranno mobilitati per fornire appartamenti attraverso inviti a manifestare interesse. Inoltre, il programma prevede l’adozione di un meccanismo di assistenza abitativa, concepito come fonte complementare di finanziamento per gli abitanti degli slum.
Progresso regionale e iniziative future
La signora El Mansouri ha inoltre sottolineato notevoli progressi in diverse regioni del paese. Nella prefettura di Skhirate-Témara sono stati stipulati contratti con 33.300 famiglie, di cui 22.643 sono già state riallocate, mentre le restanti 10.357 beneficiano di un monitoraggio continuo. Per quanto riguarda la Grande Casablanca, un accordo firmato nel luglio 2024 prevedeva il reinsediamento di 62.000 famiglie.
Il ministro ha annunciato che all’inizio del 2025 sarà lanciato un invito a manifestare interesse per circa 7.000 famiglie a Benslimane e 30.000 famiglie a Marrakech.
LNT
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