Il Senegal si prepara ad affrontare le nuove competizioni africane con l’ambizione dichiarata di preservare i titoli attuali. La Direzione Tecnica Nazionale (DTN) ha affermato questo obiettivo durante un incontro cruciale con le autorità di vigilanza nazionali. Durante questo evento, Mayacine Mar, Direttore Tecnico Nazionale, ha svelato una strategia di preparazione per ciascuna squadra, supportata dalla Federcalcio senegalese (FSF), che si impegna a fornire le risorse necessarie per ripetere il successo.
Il Senegal ha recentemente presentato un piano ambizioso per i prossimi tornei africani, con l’obiettivo di ripetere i trofei vinti nelle competizioni precedenti. Questa dichiarazione d’intenti è stata formulata lunedì 6 gennaio nel corso di un’assemblea delle squadre nazionali, alla presenza dello staff tecnico. Mayacine Mar ha insistito sull’importanza di valutare le competizioni passate e di sviluppare programmi specifici per ciascuna squadra, al fine di garantire la difesa dei propri titoli. Ha menzionato in particolare la nazionale femminile, con la quale spera di vincere la Coppa d’Africa (CAN).
Mar ha sottolineato la necessità di organizzazione e di un rigoroso programma di preparazione. Ha detto: “Per mantenere i titoli, serve una buona organizzazione. Per noi la migliore organizzazione è incontrare lo staff e valutare le gare a cui abbiamo partecipato ma anche preparare un programma per le nostre squadre in vista di queste date. Non sono ancora confermati tranne il CHAN che inizierà il 1 febbraio 2025. » Questo piano includerà corsi di preparazione, tornei e partite amichevoli, con il supporto confermato della FSF.
La Federazione si impegna a sostenere finanziariamente queste iniziative, garantendo che vengano messi a disposizione tutti i mezzi necessari. “Il presidente della Federcalcio senegalese mi ha detto che farà tutto il possibile. Perché vogliamo perpetuare i risultati che abbiamo”, ha aggiunto Mayacine Mar, sottolineando l’importanza di questo impegno per il calcio senegalese. Il raggiungimento di questo “grande slam” unico in Africa è motivo di orgoglio e un obiettivo da ingrandire, secondo i nostri colleghi del Sud Quotidien.
Amara Traoré, membro del comitato esecutivo della FSF, ha ribadito questa ambizione collettiva di successo, basata sull’unità del calcio senegalese attraverso il concetto “Manko Wutti ndamli”. Traoré assicura: “Vale a dire che il grande “Manko Wutti ndamli” ha contribuito a partecipare all’ottenimento di questi trofei. Quindi è tempo per noi di essere uniti. » Questo spirito di unità, combinato con le strategie ben sviluppate dal DTN, così come la creazione di centri di formazione a Guéréo e Toubab Dialaw, hanno permesso di trasformare le selezioni nazionali in squadre competitive, pronte a difendere i propri titoli, come riportato di Sud Quotidien.