Il tasso di riempimento delle dighe è pari al 28,4%

Il tasso di riempimento delle dighe è pari al 28,4%
Il tasso di riempimento delle dighe è pari al 28,4%
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La situazione idrica del Marocco ha visto recentemente un notevole miglioramento grazie alle abbondanti piogge registrate negli ultimi giorni. Le risorse idriche disponibili nel Regno hanno raggiunto i 4.779 miliardi di m3, portando il tasso di riempimento complessivo delle dighe al 28,4% fino a lunedì 6 gennaio 2025.

Infatti, il Marocco sta attualmente osservando un miglioramento significativo del livello dell’acqua nelle sue dighe rispetto all’anno precedente, a seguito delle ultime precipitazioni registrate in diverse regioni del Regno. Secondo i dati del Ministero delle Attrezzature e delle Acque, lunedì 6 gennaio 2025 il tasso di riempimento delle dighe era del 28,4%.

Nel dettaglio, le variazioni notevoli riguardano diverse grandi dighe del Paese, in particolare la diga di Loukkos che segna un tasso del 45,61%, quella di Bouregreg è al 36,94% e quella di Tensift al 46,04%. Altre dighe come Guir-Ziz-Rheris mostrano un tasso del 55,72%, mentre la diga di Oum-Rbia rimane ad un tasso inferiore del 5,19%, lo stesso per quella di Souss-Massa che ha raggiunto solo un tasso di occupazione del 16,83%.

Secondo la Direzione Generale della Meteorologia (DGM), si prevede che il Regno subirà un cambiamento delle condizioni meteorologiche all’inizio di questa settimana. All’origine di questo cambiamento climatico è una depressione atlantica, posizionata a ovest dell’Europa. Porterà forti piogge, con precipitazioni previste comprese tra 40 e 60 mm, oltre a temporali su diverse zone. Inoltre, ad altezze superiori a 1.700 metri sopra il livello del mare si verificheranno nevicate, migliorando ulteriormente le riserve idriche.

Nonostante l’impatto positivo dei recenti eventi climatici sul tasso di riempimento delle dighe offre un barlume di speranza, è necessaria una buona strategia di gestione delle risorse idriche per garantirne un uso sostenibile ed efficiente, dato che il Marocco si trova ad affrontare sempre più importanti sfide di gestione delle risorse idriche, esacerbate dai cambiamenti climatici, crescita della popolazione e domanda sempre crescente di acqua.

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