La possibilità di una candidatura di Carney alla guida dell’LPC è stata segnalata per la prima volta venerdì dal Toronto Star.
Questo testo è una traduzione di un articolo di CTV News.
Le richieste di dimissioni del primo ministro Justin Trudeau sono aumentate in seguito alle clamorose dimissioni di Chrystia Freeland e si sono intensificate durante le vacanze; la maggior parte dei parlamentari liberali gli ha chiesto di dimettersi. In risposta ad una richiesta dei presidenti dei caucus regionali, CTV News ha appreso che mercoledì è prevista una riunione del caucus nazionale, durante la quale Trudeau affronterà i suoi parlamentari per la prima volta da quando ha detto loro che avrebbe pensato al suo futuro durante il vacanze invernali.
Dal Santo Stefano, fonti dicono che il signor Carney ha fatto e risposto a dozzine di chiamate a parlamentari liberali e organizzatori politici che lo considerano un potenziale sostituto.
Una fonte afferma che le credenziali economiche di Carney sono considerate vantaggiose nei potenziali negoziati tariffari con il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump e nel miglioramento della sicurezza economica dei canadesi, molti dei quali hanno risposto a un messaggio conservatore incentrato sulla mancanza di accessibilità finanziaria.
Collegato al PLC per mesi
Le voci sulle aspirazioni di leadership di Carney e sui tentativi del governo Trudeau di reclutarlo sono continuate per mesi.
L’estate scorsa, Trudeau ha confermato ai giornalisti di aver discusso con Carney la possibilità di entrare nella politica federale, e più tardi, a settembre, ha nominato l’ex banchiere centrale consigliere economico speciale del Partito Liberale.
Più tardi, a dicembre, pochi giorni prima di consegnare la dichiarazione economica autunnale da ministro delle finanze e di dimettersi improvvisamente, il signor Trudeau ha annunciato alla signora Freeland in una chiamata Zoom di venerdì mattina che stava perdendo le finanze. Invece, fonti dicono a CTV News che Trudeau voleva che lei assumesse un nuovo ruolo di portavoce del governo per le relazioni Canada-USA, pur mantenendo il titolo di vice primo ministro. Un’altra fonte liberale dice che il signor Trudeau ha detto alla signora Freeland che l’avrebbe sostituita con il signor Carney.
Anche i conservatori hanno preso di mira Carney per mesi, definendolo il “Carney della carbon tax” nel tentativo di collegarlo alla politica climatica firmata dai liberali.
I conservatori mantengono un vantaggio di oltre 20 punti sui liberali
Mentre all’interno del partito liberale si moltiplicano le richieste di dimissioni di Trudeau, il sostegno ai conservatori di Pierre Poilievre raggiunge nuovi livelli, con un vantaggio di 26 punti sui liberali.
Secondo l’ultimo monitoraggio settimanale delle votazioni di Nanos Research, i conservatori federali godono attualmente del 47% dei consensi, rispetto al 21% dei liberali.
Le domande sul futuro di Trudeau persistono mentre i partiti di opposizione chiedono elezioni anticipate.
Il leader del partito conservatore Pierre Poilievre chiede un voto di sfiducia nel governo Trudeau non appena il Parlamento riprenderà, mentre il leader dell’NDP Jagmeet Singh ha affermato in una lettera il mese scorso che i liberali “non meritano un’altra possibilità” e che il suo partito “non presentare una chiara mozione di sfiducia alla prossima seduta della Camera dei Comuni”.
