Abbiamo bisogno di più spazi per accogliere i Viaggiatori?

Abbiamo bisogno di più spazi per accogliere i Viaggiatori?
Abbiamo bisogno di più spazi per accogliere i Viaggiatori?
-

Gli eletti dovevano esprimere un parere sulla versione 5 (2025-2030) del Piano dipartimentale di accoglienza e alloggio dei nomadi. Un documento che rinnova il progetto di apertura di due aree di grande passaggio (fino a 200 caravan su circa 4 ettari) a La Jarne e Périgny, operative dal 1 maggio al 30 settembre. Sono in corso le procedure per la dichiarazione di pubblica utilità. Il sindaco di Périgny, Marie Ligonnière, continua a ritenere che il terreno scelto, vicino all'impianto di asfalto, alla piattaforma di compostaggio e alle grandi colture agricole, non sia appropriato.

Non si tratta di sostituire l'uno con l'altro. Rimangono le due zone ad alto traffico previste

Assente giovedì, Vincent Coppolani, sindaco di La Jarne, aveva chiesto all'eletta di La Rochelle Catherine Léonidas di leggere una lettera in cui confermava la sua disapprovazione, invocando nuovamente la creazione di spazi più piccoli per essere “meglio accettati” dalle popolazioni, e accogliendo favorevolmente l'idea che appaia nel nuovo piano.

Nel documento si parla della creazione di due zone di “medio passaggio” (da 40 a 50 caravan), aperte tutto l'anno, e di due zone di “piccolo passaggio” (20 caravan) per il periodo estivo. Ma solo come raccomandazioni. E non si tratta di sostituire l’uno con l’altro. “Rimangono le due zone ad alto traffico! », Sottolinea Antoine Grau, primo vicepresidente della comunità.

“Quali comuni sarebbero interessati? », chiede Franck Coupeau, del gruppo d'opposizione di La Rochelle Le Renouveau. Antoine Grau ricorda che “ci sono voluti due anni” di discussioni a volte dure tra gli eletti per decidere l'ubicazione dei principali valichi di frontiera obbligatori. A un anno e mezzo dalla fine del mandato e dalle nuove elezioni comunali, non sembra quindi propenso a rilanciare un dibattito, soprattutto facoltativo.

Trame familiari

Il piano prevede inoltre il mantenimento delle attuali aree di accoglienza permanenti, per i Viaggianti stabili, per una capienza complessiva di 116 posti (compresa l'area Châtelaillon-Plage prevista per il 2025). Così come la creazione di 46-48 “lotti di ancoraggio in terreni familiari in affitto”. Tre spazi di accoglienza permanenti saranno così trasformati in terreni familiari in affitto: Lagord per 8-10 lotti, Dompierre per 8 lotti e Périgny per 10 lotti. Da notare che saranno realizzati 10 lotti a Saint-Xandre e altri 10 da qualche parte (ubicazione da definire).

-

PREV Top 14 – Contro Vannes, altra partita difficile per Pau
NEXT a Chelles apre i battenti un nuovo ristorante