Musica sulle terrazze: dopo il fallimento del Natale, i ristoratori ginevrini vogliono allentare le regole

Pubblicato il 24 dicembre 2024 alle 17:50 / Modificato il 24 dicembre 2024 alle 17:52

3 minuti lettura

Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali del marzo 2025, il destino dei ristoratori è di grande interesse per i partiti politici in campagna elettorale. Ultimo caso: la petizione di Skender Salihi, deputato e uno dei due candidati del MCG all'esecutivo della città di Ginevra. Il testo chiede alla città di imitare la decisione della città di Losanna, ovvero di autorizzare la Musica sulle terrazze dei caffè e dei ristoranti fino alla fine di dicembre, quando si terrà il mercatino di Natale. Ma il consiglio comunale non ha dato seguito in tempo al testo.

Questa notizia, riportata da 20 minutiha deluso il gruppo di ristoratori e albergatori. “Vogliamo solo ottenere equità. Se gli eventi organizzati su suolo pubblico hanno il diritto di trasmettere musica, perché non possono farlo i ristoratori? Paghiamo per lo spazio pubblico che utilizziamo”, sottolinea Nadège Perdrizat, vicepresidente dell'organizzazione mantello e candidata del PLR al consiglio comunale. Deplora le leggi restrittive che colpiscono i proprietari degli stabilimenti. Sottolinea in particolare la chiusura dei terrazzi a mezzanotte durante la settimana nel 2022, sostenuta dalla maggioranza dei deliberanti ad eccezione del PLR. A causare tensioni è stato anche il divieto di trasmettere all'esterno parte delle partite degli Europei quest'estate. Questa misura è stata finalmente revocata.

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