Concretamente, gli ospedali devono verificare l'identità del paziente per i servizi sanitari che fatturano alle casse di mutualizzazione nel quadro dell'assicurazione sanitaria obbligatoria. Ciò vale sia per i ricoveri ospedalieri che per le cure ambulatoriali (inclusa la degenza diurna).
Assicurazione: periodo di oblio abbreviato per le persone guarite dal cancro
Dal 1° gennaio 2025, per le persone guarite da un cancro o da una malattia cronica, in base al diritto all'oblio, il termine d'attesa per stipulare un'assicurazione del saldo sarà ridotto. Questo periodo di attesa si estenderà ormai a cinque anni, ha indicato il ministro dell'Economia, Pierre-Yves Dermagne.
Ciò significa che, cinque anni dopo la fine del trattamento, le compagnie di assicurazione non potranno più tenere conto di questa storia medica per rifiutare a queste persone un'assicurazione del saldo in sospeso.
In Belgio, il diritto all’oblio è stato introdotto nel 2019. Si tratta di un meccanismo di protezione messo in atto per le persone che hanno avuto il cancro o soffrono di alcune malattie croniche. Questo “diritto all’oblio” facilita l’accesso di queste persone all’assicurazione del saldo residuo di un mutuo o di un prestito professionale, dopo un certo periodo e a determinate condizioni.
Il diritto all’oblio è già stato esteso all’assicurazione per l’invalidità e il periodo di attesa dopo le cure è stato ridotto in due fasi: da dieci a otto anni, poi a cinque anni dal 2025.