La spesa pubblica (esclusa quella finanziata con risorse esterne) in Senegal è aumentata del 10,4% alla fine dei primi dieci mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, secondo i dati della Direzione delle previsioni e degli studi economici (DPEE) con sede in Dakar.
Queste spese sono state eseguite per un importo di 3.925,1 miliardi di FCFA (6,280 miliardi di dollari) alla fine di ottobre 2024 rispetto a un importo di 3.554,6 miliardi di FCFA (5,687 miliardi di dollari) dell’anno precedente, con un aumento di 370,5 miliardi di FCFA (592,800 milioni di dollari). <>, afferma il DPEE. Sono invece diminuiti, invece, i costi operativi (forniture, manutenzioni) e gli investimenti finanziati con risorse interne, rispettivamente del 13,1% (-43,9 miliardi) e del 5,9% (-40,0 miliardi), con esecuzioni stimate, nell'ordine, a 290,4 miliardi di FCFA e 633,4 miliardi di FCFA.
Per quanto riguarda le risorse complessive (escluse le donazioni in conto capitale), sono provvisoriamente stimate a 3.052,5 miliardi di FCFA, con un aumento del 6,8% su base annua.
Secondo il DPEE, queste risorse (escluse le donazioni in conto capitale) sono costituite da 2908,1 miliardi di FCFA di entrate fiscali e 144,4 miliardi di FCFA di entrate non fiscali. Si precisa che alla fine di ottobre 2024 non è stata mobilitata alcuna donazione di bilancio. Secondo il DPEE, l'aumento delle risorse si spiega con l'aumento dell'8,5% delle entrate fiscali (+224,7 miliardi), in particolare con l'aumento della riscossione dell'imposta sulle società ( +46,7 miliardi), imposta sul reddito (+33,5 miliardi), IRVM/IRCM (+29,1 miliardi), IVA interna esterna petrolio (+25,7 miliardi) e il Fondo per la garanzia delle importazioni di prodotti petroliferi (+35,1 miliardi) attestandosi rispettivamente a 388,9 miliardi, 562,6 miliardi, 87,4 miliardi, 331,7 miliardi e 80,6 miliardi. Questo dinamismo è rafforzato dai recuperi di cordoni doganali. L'IVA all'importazione e i dazi all'importazione mobilitati si sono così consolidati rispettivamente di 37,2 miliardi e 23,1 miliardi attestandosi rispettivamente a 539,4 miliardi di FCFA e 313,8 miliardi di FCFA. In contrazione si sono invece registrate le riscossioni dell'Iva petrolifera nazionale (-13,5 miliardi) e delle imposte di registro (-7,8 miliardi) che si sono attestate rispettivamente a 15,9 miliardi di FCFA e 56,8 miliardi di FCFA.