SSe siete sostenitori di Bayonne, alcune raccomandazioni a titolo di introduzione. Strofinatevi bene gli occhi, fate un respiro profondo poi espirate e, finalmente, potrete dare una rapida occhiata alla classifica Top 14. No, non state sognando (fantasticando?): il Rowing punta infatti al quarto posto vigilia dell'alzata finale della prima tappa di questa Top 14.
Oh, certo, un giro a una tale altitudine non è una novità in questa stagione. Nei quattro giorni trascorsi già nelle prime 6 qualificazioni alla fase finale, i baschi si sono avventurati anche una volta sul podio, al terzo posto, la sera della vittoria a Lione (38-49) al conteggio dei 8° giorno. Nonostante questo furtivo precedente, è comunque opportuno evidenziare le prospettive che si aprono dopo la seconda vittoria esterna (1).
Attenzione, fantascienza. Se l'Aviron riuscisse a battere Castres sabato prossimo al Jean-Dauger, e allo stesso tempo il Tolone cadesse contro il Bordeaux senza prendere il minimo bonus, potrebbe benissimo trascorrere il Capodanno sul terzo posto del podio. Una prestazione che il club basco non era mai riuscito a raggiungere nella storia recente. Dal 2010 non ha mai fatto meglio del sesto posto la sera di una 13a giornata. Ciò è avvenuto durante l’anno fiscale 2022-2023.
“Abbiamo visto una versione di Bayonne che non è stata esposta molto”
Trompe l'oeil o altro?
Chi ha assistito alla vittoria di Vannes sabato sera lo sa (21-27), i baschi non sono ancora arrivati. Ma poiché l'obiettivo è ancora alla portata del Canottaggio, non è vietato porsi una domanda: si tratta di un'illusione passeggera o dell'affermazione di una nuova pretendente alla top 6 a fine stagione? Riconosciamo che la squadra di Grégory Patat, che ha puntato principalmente ai primi 8, ha argomenti da sostenere.
Già prima del suo viaggio in Bretagna, il tecnico aveva individuato le possibilità offerte dal calendario della Top 14 fino alla fine di gennaio. L'accoglienza di Castres, poi due trasferte a Montpellier e poi a Perpignan: “Queste partite decideranno molte cose”, ha dichiarato questa settimana. È più rilevante che mai.
Agapes o gennaio secco
Cosa succede se guardiamo oltre? Il canottaggio dovrà effettuare sette trasferte per sole sei ricezioni nel corso di una fase di ritorno durante la quale, a differenza di alcuni dei suoi principali concorrenti, non disperderà le proprie energie con la Challenge Cup e non dovrà essere troppo turbata dai ritiri del XV di Francia.
Top 14. Il canottaggio ha sfidato la ragione a Vannes
Il secondo successo esterno stagionale, a Vannes, permette ai baschi di portarsi al quarto posto. Ma hanno mostrato sconcertanti lacune nella disciplina
La dichiarazione non è necessariamente favorevole da un punto di vista contabile rigoroso. Ma se restringiamo l'attenzione agli attuali play-off, ospiterà l'UBB, il Tolone e il Clermont per due trasferte a Tolosa – in un doppio weekend (Francia – Italia) – e a La Rochelle.
La tabella di marcia è chiaramente delineata. I residenti di Bayonne sono attrezzati per usarlo? Questa è una domanda completamente diversa. Per rispondere è ovviamente opportuno lasciare da parte la copia recitata in Bretagna. Jean-Noël Spitzer, direttore di Vannes, è d'accordo: “Abbiamo visto una versione di Bayonne che non si esponeva molto. Questa non è l'immagine che questa squadra a volte mostra. »
VERO. Con il quarto attacco (ai punti e alle mete), i baschi mostrano solide certezze offensive. La loro animazione è anche la seconda per numero di cross e difensori battuti. Ma se questa è probabilmente la base della loro vittoria in Bretagna, è invece molto più discutibile la solidità della loro difesa (11° nelle prove, 6° nei punti).
Poiché questo settore è un fattore immateriale di rendimento, il Bayonnais dovrà porvi rimedio. Pena di essere costretti ad un “gennaio secco” molto austero il giorno dopo le feste alle quali tuttavia si avvicinano pieni di appetito.
(1) Una prima nella stessa stagione dal 2020-21, quando il Rowing aveva faticato fino ad allora contro le scarsamente classificate.