Gli eletti della legislatura di Sierre hanno ampiamente accettato il progetto con 49 voti favorevoli, contro 7 rifiuti. Hanno quindi convalidato un credito d’impegno di 30 milioni di franchi, ovvero la quota delle autorità pubbliche per la costruzione di questa nuova pista di pattinaggio da 6.500 posti.
Chiamata a ospitare l’HC Sierre, che attualmente milita nella Lega Svizzera (2a divisione), la Valais Arena deve sostituire la fatiscente pista di pattinaggio Graben. Potrebbe essere pronta per la stagione 2029-2030. Sarà integrato in un sito che comprenderà una seconda superficie ghiacciata e altri edifici dedicati alle attività sportive e ricreative indoor.
Partenariato pubblico-privato
Il progetto è stimato a 89 milioni di franchi, di cui 59 milioni finanziati da investitori privati guidati da Chris McSorley, l’ex uomo forte di Genève-Servette. La città di Sierre contribuirà con un massimo di 30 milioni, sapendo che tale importo potrà essere ridotto con la partecipazione del Canton Vallese e di altri comuni del circondario.
È prevista la costruzione nel quartiere di Condémines dove, in una seconda fase, sarà creato un eco-quartiere con 600 unità abitative. La sua realizzazione dovrebbe avvenire in più fasi tra il 2029 e il 2025. Il costo totale del progetto ammonta a circa 320 milioni di franchi.
Possibile referendum
Gli eletti di Sierre non hanno però voluto sottoporre la Vallese Arena al voto popolare tramite referendum facoltativo. Spetta quindi agli oppositori, che criticano un progetto “titanico”, lanciare essi stessi un referendum.
Hanno già affermato che raccoglieranno le circa 970 firme necessarie. Se il referendum avrà successo, l’ultima parola sulla Vallese Arena sarà data alla popolazione.
Da segnalare infine che i dibattiti si sono svolti mercoledì sera nell’aula dell’HES-SO Vallese, requisita per l’occasione per accogliere quante più persone possibile. Anche l’HC Sierre ha organizzato una serata speciale, sotto un tendone accanto alla pista di pattinaggio Graben.