Un caso che basta a suscitare una forma di disperazione. A Meurthe-et-Moselle (54), l'associazione A• P• R• E• S• era già intervenuta all'inizio del 2024 in una casa dove i maltrattamenti regnavano sovrani sui poveri animali presenti .
All'inizio dell'anno, i membri dell'associazione hanno constatato i maltrattamenti subiti da sette cani, due gatti, una lucertola Pogona e un coniglio. Gli animali vivevano in condizioni inimmaginabili: in mezzo a un odore sgradevole, erano confinati in questo interno sporco di urina ed escrementi, e non sembravano ricevere le cure minime richieste.
Malnutriti, i cani erano magri e alcuni di loro erano molto giovani. Che spettacolo terribile vedere le costole di un cucciolo di 3 mesi… Malato, alcuni animali hanno addirittura una diarrea incontrollabile davanti ai volontari. Durante questo intervento l'associazione partirà con quattro cani, il coniglio, un gatto e la Pogona.
Se lo shock è presente in questa giornata del 31 gennaio 2024, la sorpresa è minore: i proprietari degli animali hanno una responsabilità, e sono già stati oggetto di allontanamento degli animali in precedenza. Nella loro precedente casa erano morti diversi animali e alcuni corpi furono ritrovati in un barile di metallo di scarto.
Un nuovo intervento, condizioni simili
Mercoledì 4 dicembre 2024 l'associazione si è recata nella nuova sistemazione di queste persone prese di mira dall'ennesimo rapporto e non ha potuto che constatare una situazione identica.
Sempre in un ambiente di indicibile sporcizia, sul posto erano presenti numerosi animali, senza acqua né cibo a disposizione. Diversi cani erano chiusi nelle stanze, un cucciolo stava morendo su un divano. C'erano anche sei cani chiusi in macchina con il loro padrone.
L'associazione è riuscita a sequestrare sette cani sui dodici presenti, due gatti su otto, un coniglio e un furetto.
Dato il loro stato di salute, alcuni animali sono stati visitati d'urgenza da un veterinario appena sequestrati, ed un cucciolo di nome Vaurice è stato ricoverato in ospedale con prognosi in pericolo di vita. A 5 mesi, l'incrocio tra Cane Corso e Labrador pesa solo 6 chili.
Oggi l'associazione continua la sua lotta per porre fine a questa drammatica vicenda, ed è costantemente alla ricerca di famiglie affidatarie che l'aiutino a prendersi cura degli animali nati da questo tipo di salvataggio.