SENEGAL-SOCIETE / Matam: appello per la costruzione di un centro di montaggio – Agenzia di stampa senegalese

-

Matam, 5 dic. (APS) – Il presidente della Federazione dipartimentale delle persone con disabilità di Matam (nord), Abdou Salam Bâ, ha chiesto giovedì la costruzione di un centro di adattamento in questo distretto amministrativo.

“La nostra principale preoccupazione resta la difficoltà di ottenere dispositivi o rinnovarli. Abbiamo bisogno di un centro nella regione, perché nessuno dei cinque ospedali […] non ha un centro di montaggio. Bisogna andare fino a Dakar, Saint-Louis o Tambacounda per trovarne uno”, ha detto.

È intervenuto al termine di una riunione del comitato di sviluppo regionale (CRD) sul rafforzamento della funzionalità del quadro istituzionale regionale per la gestione della disabilità, alla presenza di diverse persone che vivono con disabilità.

Abdou Salam Bâ spera che il consiglio dipartimentale di Matam, che aveva promesso di costruire un centro adeguato, “rispetti il ​​suo impegno”.

Secondo lui, per avere un apparecchio bisogna pagare almeno 100.000 franchi CFA, senza contare il trasporto e il tempo di attesa per gli appuntamenti, che può arrivare fino a un mese.

Il signor Bâ ha menzionato altre difficoltà incontrate dalle persone con disabilità nel dipartimento di Matam, compreso l’accesso alla carta delle pari opportunità.

Indica che le persone con disabilità nella regione spesso ne fanno richiesta, ma rimangono “per molto tempo senza ricevere alcun riscontro”.

“Coloro che li possiedono si trovano ancora di fronte a un altro problema, vale a dire l’esistenza di duplicati su un numero identico per più persone”, ha lamentato.

Per il direttore regionale dell’azione sociale di Matam, Abdoul Bâ, le persone con disabilità “si trovano ad affrontare molti problemi”, tra cui attrezzature, supporto tecnico, integrazione socio-professionale.

“Non esistono scuole di formazione specializzate. Per quanto riguarda le carte per le pari opportunità si sono verificati errori materiali, ad esempio su alcuni numeri di serie, che creano enormi problemi ai beneficiari. Anche lo stato civile resta una preoccupazione per queste persone”, ha spiegato Abdoul Bâ.

AT/ASG/BK

“Ogni volta che depositiamo, ma passiamo molto tempo senza ottenere nulla in cambio. Coloro che li possiedono si trovano ancora di fronte ad un altro problema, vale a dire l’esistenza di duplicati su un numero identico per più persone”, ha lamentato.

Per il direttore regionale dell’azione sociale di Matam, Abdoul Bâ, le persone con disabilità “si trovano ad affrontare molti problemi”, tra cui attrezzature, supporto tecnico, integrazione socio-professionale, tra gli altri.

“Non esistono scuole di formazione specializzate. Per quanto riguarda le carte per le pari opportunità, si sono verificati errori hardware come alcuni numeri di serie che creano enormi problemi ai beneficiari. Anche lo stato civile resta una preoccupazione per queste persone”, ha spiegato Abdoul Bâ.

A/

-

PREV 1.500 km su Audi RS 6 GT, un ultimo giro veloce e poi si parte
NEXT Depressione di Enol: traffico SNCF interrotto sulle linee Dol-Dinan e Dol-Saint-Malo