Sabato 30 novembre, il Distretto calcistico dell'Alta Marna ha tenuto la sua Assemblea Generale invernale presso il Lycée Agricole Edgard Pisani. Questo incontro fondamentale ha permesso di affrontare numerosi temi strategici per lo sviluppo del Calcio nel nostro dipartimento, con una chiusura segnata da un importante annuncio tecnologico.
Il presidente Leiritz, nel suo discorso, ha affrontato 3 argomenti: la politica sociale del Distretto, lo stato allarmante degli impianti dell'Alta Marna, le recenti elezioni della LGEF e le prossime elezioni del FFF.
Finanze sane e riforme studiate dai club
Questa Assemblea Generale è stata innanzitutto l’occasione per convalidare la relazione finanziaria per la stagione 2023-2024. Con un risultato in eccedenza la relazione finanziaria è stata approvata all'84%. È stata elogiata la rigorosa gestione delle risorse, che pone solide basi per progetti futuri.
Da segnalare il livello record della spesa, pari a 420mila euro, il cui dettaglio è di seguito riportato:
I sussidi rappresentano il 50% delle entrate del distretto e la voce sponsorizzazioni è ancora in aumento. Multe e costi amministrativi, contrariamente a quanto si crede, rappresentano solo il 15% delle entrate.
In termini di spese, la voce principale restano gli stipendi, con una forza lavoro in aumento (apprendisti, ecc.). Nell'ultimo anno sono stati realizzati numerosi risparmi operativi, garantendo un buon equilibrio finanziario.
Altro momento forte è stato il voto su un'importante riforma riguardante l' stato dell'arbitrato:
- IL status del giocatore-arbitro: i club hanno adottato il passaggio a 12 partite da giocare come arbitro e 6 partite come giocatore con un'equa distribuzione nel corso della stagione, al fine di evitare abusi di questo status. Ciò consentirà una migliore copertura delle partite, soprattutto a fine stagione, risultato di un desiderio dei club raccolto da un gruppo di lavoro guidato da Yannick Dandrelle.
- IL status dell'arbitro del club: nessun cambiamento, la proposta di passare a 6 partite invece di 5 è stata respinta dall'AG.
Queste decisioni riequilibrano i diversi status (arbitro ufficiale/arbitro giocatore/ARBITRO DEL CLUB) e mirano a rafforzare l'arbitrato, pilastro essenziale del calcio dilettantistico.
Da segnalare anche l'elezione di Pascal Chardet come delegato supplente in rappresentanza dei club distrettuali nell'Assemblea generale della Lega.
Yannick Dandrelle ha presentato le proposte del gruppo di lavoro relative allo status dell'arbitrato.
Informazioni e un nuovo annuncio tecnologico
Una decina di relatori hanno promosso novità e operazioni essenziali:
- Operazione di tour del club
- Formazione alla leadership
- Programma educativo federale
- Bando per progetti Tutto il calcio
- Calcio sanitario e ricreativo
- Protocollo antirazzismo
- Percorso di rilevamento
- Etichette e progetti di club
La conclusione dell’Assemblea è stata segnata da un sonoro annuncio: l'arrivo dell'intelligenza artificiale al servizio dei club dell'Haut-Marnais. Il distretto calcistico dell'Alta Marna diventa così il secondo in Francia acquisire questo strumento innovativo.
Questo strumento sarà ufficialmente lanciato e utilizzato nel gennaio 2025 per facilitare il lavoro dei volontari del calcio dell'Haut-Marnais!
Riconoscimenti e prospettive
Il Distretto calcistico dell'Alta Marna ringrazia calorosamente tutti i partecipanti per il loro impegno, così come il Lycée Agricole Edgard Pisani per la sua accoglienza.
Il Distretto accoglie con favore la presenza degli eletti locali e nazionali e dei partner presenti: Karine Colombo (consigliere dipartimentale), Jean-Marie Thiriet (nuovo tesoriere della LGEF), Laurence Robert-Dehault e Gerard Renoux (CDOS 52) e Thierry Semelet in rappresentanza del nostro soci del club!
Karine Colombo in rappresentanza del Consiglio dipartimentale (primo partner del Distretto) ha accolto con favore i progressi in termini di diversità e il dinamismo del calcio dell'Haut-Marnais.
Con riforme strutturate e l'introduzione di tecnologie all'avanguardia, il distretto conferma la sua ambizione di sviluppare il calcio dell'Haut-Marnais e fornire soluzioni concrete alle sfide di domani.