Dopo uno sciopero di oltre due settimane sulle condizioni di lavoro e di controllo nella ristorazione scolastica, Mathieu Hanotin, sindaco (PS) di Saint-Denis, ha siglato un accordo con gli agenti in sciopero per la ripresa del servizio.
L'accordo raggiunto si basa su dieci proposte accettate dai rappresentanti degli agenti responsabili della supervisione extrascolastica delle scuole di Saint-Denis, precisa la città in un comunicato stampa.
Sei misure riguardano la mensa, tra cui “due consentono concretamente di incrementare il numero degli agenti presenti quotidianamente durante la pausa pranzo“, spiega il Comune. La città si impegna a fare del proprio meglio “per reclutare i 40 agenti necessari per rispettare le tariffe di vigilanza contrattate nel quadro del Progetto Educativo Territoriale (PEDT)”. L’accordo deve inoltre consentire “creazione di 10 posti permanenti durante la pausa pranzo per una squadra sostitutiva.”
Per quanto riguarda i contratti di lavoro degli agenti, la Città si impegna a istituire 50 agenti attualmente in contratto nel 2025, sulla base di criteri di soddisfazione e anzianità.
La città prevede inoltre la creazione di 6 posti in mensa più 4 per formare una squadra sostitutiva, nonché l'assunzione di 15 agenti nel 2025.
Per quanto riguarda gli animatori la città promette”maggiore trasparenza nell’accesso alla formazione con diploma, maggiore sostegno alle squadre nello sviluppo del libretto di accoglienza per i bambini con disabilità e lavoro per migliorare la riqualificazione professionale degli agenti del settore dell’animazione.
Per quanto riguarda gli ATSEM (agenti territoriali specializzati negli asili nido), a partire dal primo trimestre del 2025 dovrà essere avviato un gruppo di lavoro sulle loro condizioni di lavoro.