El Malick Ndiaye è appena stato eletto presidente dell’Assemblea nazionale, illustrando le riconfigurazioni in corso all’interno dell’istituzione parlamentare.
Si insedia la XV legislatura senegalese. El Malick Ndiaye è stato eletto oggi presidente dell’Assemblea nazionale, ricevendo 134 voti su 165 deputati.
Il processo elettorale ha vissuto alcuni momenti di tensione. Il deputato Guy Marius Sagna ha inizialmente sollevato domande sullo status ministeriale di El Malick Ndiaye, chiedendo chiarimenti sulle sue dimissioni dalla carica di Ministro delle Infrastrutture dei trasporti terrestri e aerei (MITTA).
Il deputato Ayib Daffé, presidente del gruppo parlamentare Pastef, partito di maggioranza all’Assemblea nazionale con 130 seggi, è subito intervenuto per confermare le dimissioni dell’interessato dal governo.
Alla Kane, decano dell’assemblea e presidente della sessione, ha infine ordinato la votazione, consentendo l’elezione di El Malick Ndiaye, unico candidato dichiarato.
Ousmane Sonko ha rassegnato le dimissioni dal suo mandato di deputato, indicando che avrebbe continuato la sua missione presso il Presidente della Repubblica, Bassirou Diomaye Faye, come Primo Ministro. Capolista della prima coalizione dell’opposizione parlamentare, anche l’ex presidente del Senegal, Macky Sall, ha rinunciato al suo mandato di deputato, lasciando sedere Abdou Mbow, ex vicepresidente dell’Assemblea nazionale.
AC/COSA
Senegal