In(e)light alla Fondazione EDF: una mostra elettrizzante per immagini!

Lascia che ci sia la luce. Per la prima volta, la Fondazione EDF mette sotto i riflettori i tesori della sua collezione: capolavori di luce capaci di scolpire il giorno e svelare l'invisibile nel cuore della notte. Installazioni ad alta energia, grovigli di neon e luci fosforescenti illuminano questa mostra in chiaroscuro. Qui Raoul Dufy, il padre di La Fée Electrique, illumina la sua opera con una serie di dieci abbaglianti litografie, mentre Man Ray svela i suoi primi “rayogrammi” sui quali si possono ancora distinguere le scie ondulate lasciate dalle bobine riscaldanti che raffigurano l'inafferrabile passaggio di corrente.

Più avanti, le sculture murali di Gun Gordillo si trasformano dall'alba all'ora blu, suggerendo così il naturale scorrere del tempo, quando Costis ci mette in guardia dal colpo di fulmine con le sue coreografie casuali generate da scariche elettriche. Tra le composizioni digitali di Bernard Caillaud e le creazioni cinetiche di Julio Le Parc, l'alfabeto geometrico di Adalberto Mecarelli e i volatili miraggi di François Morellet, la mostra oscilla tra ombre e luci, fino a quando i danzatori ospiti arrivano episodicamente a dare sostanza alla materia.

FONDAZIONE GRUPPO EDF
Fino al 31 gennaio 2025
6 rue Juliette Récamier, 75007- M° Sèvres-Babylone (10/12)
Da mercoledì a domenica dalle 12:00 alle 19:00, chiuso lunedì e martedì
– Gratuito previa prenotazione qui –