un’incredibile stagione culturale 2024-2025 fuori dalle mura, sempre più creativa al Manège di Maubeuge

un’incredibile stagione culturale 2024-2025 fuori dalle mura, sempre più creativa al Manège di Maubeuge
un’incredibile stagione culturale 2024-2025 fuori dalle mura, sempre più creativa al Manège di Maubeuge
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Sarà una grande stagione per la scena nazionale di Maubeuge, nonostante le insidie ​​legate al lavoro teatrale. Difficoltà che non hanno smorzato l’entusiasmo dei programmatori.

All’inizio dell’anno scolastico, i muri del Manège tremeranno sotto l’impatto delle macchine edili. Si tratta infatti di un’importante ristrutturazione prevista per il teatro Maubeugeois.

Ma per i responsabili, Géraud Didier, il direttore, in testa, non si tratta di frenare le attività della stagione.

Se il Manège deve uscire dalle sue mura, questo non è un problema per le squadre. Molti locali locali sono pronti ad aprire le loro porte agli spettacoli del National Stage.

In programma troviamo i consueti eventi come Itak per chiudere la stagione, ma anche il festival UberGang, di cui vi presenteremo più avanti, ma anche spettacoli rivolti al pubblico giovane.

Il programma dell’intera stagione

Il 13 settembre: Siamo qui, vera fede

Per aprire la stagione, il tema è chiaro, serve gioia. È quindi Lola Giuse che torna a Maubeuge, all’Espace Sculfort per uno spettacolo tra teatro e musica.

Le 3 octobre : Palombella Rossa

È l’Atelier Renaissance che ospiterà questo spettacolo tra musica e teatro attorno al tema della pallanuoto, della politica, del cinema, di Nanni Moretti, Mathieu Bauer.

8 e 9 ottobre: ​​neve eterna

Ancora una volta, musica e teatro si incontrano attorno a tre icone pop francofone, Dalida, Balavoine e Goldman. Sono previste due date, una a Jeumont, l’altra ad Aulnoye-Aymeries.

16 e 17 ottobre: ​​Tragedia

Lo spettacolo si terrà al Phénix di Valenciennes. È previsto un autobus che vi condurrà alla scoperta di questa creazione che dobbiamo all’Ecole du Nord.

5 novembre: Shibuya

Una coreografia ispirata al famoso incrocio di Shibuya a Tokyo è stata creata a Maubeuge e sarà rappresentata all’Atelier Renaissance.

15 novembre: Sophye Soliveau

È un’artista emergente che si presenterà nell’ambito del Jeumont Jazz Festival alla Salle Montaigne, con il suo primo album in un’atmosfera Soul R’N’B.

Il 28 novembre: Twelve Ton Rose + Static Shot

La Luna de Maubeuge accoglierà questa meravigliosa collaborazione del Ballet de Lorraine con due coreografie, una iconica di Trisha Brown e l’altra nuova di Maud Le Pladec.

29 novembre: Amori ciechi

Dovrete andare a Mons per scoprire, ancora una volta, questo spettacolo di danza. Sul palco sei interpreti, 2 fisarmonicisti, un soprano, un tenore e due ballerini suonano una partitura cantata.

29 novembre: questa non è un’ambasciata

Se non siete a Mons, sarete al Phénix di Valenciennes, per uno spettacolo pazzesco, durante il quale tre persone creano e sperimentano un’ambasciata, sotto gli occhi del pubblico.

6 dicembre: Cali e Steve Nieve

Cali, non lo presentiamo. Ritorna, 20 anni dopo il suo leggendario album, Perfect Love, per presentare una versione rinnovata.

9 gennaio: un uomo senza titolo

È all’Atelier Renaissance che verrà rappresentata questa pièce, che evoca il tema della storia francese dell’immigrazione attraverso il viaggio del padre dell’autore.

14 gennaio: nulla ha mai impedito alla storia di biforcarsi

Il testo, mai pubblicato, letto da Virginie durante un seminario dal titolo Revolutionary Cluster, mette in discussione la nozione di confini e di libertà. È Virginie Conti a portare in scena il testo.

23 gennaio: Il principe di Hombourg

Nicolas Maury, attore protagonista della serie 10%, ma anche attore celebrato ovunque, interpreterà il Principe di Hombourg all’Atelier Renaissance.

30 gennaio: Carmen

Il balletto dell’Opera di Tunisi sul palco della Luna per un momento eccezionale.

4 febbraio: Machitùn de Chile

Nell’ambito del Festival delle Culture del Mondo di Jeumont, l’ensemble cileno presenterà il suo repertorio tradizionale.

6 e 7 febbraio: Il risveglio

Il risveglio, come tema di uno spettacolo che evoca le cadute, e ciò che segue, il tutto nell’atmosfera dell’Atelier Renaissance.

25 febbraio: il re sta morendo

Un clown bianco su un testo di Ionesco, una creazione realizzata a Maubeuge e l’ambientazione del teatro Aulnoye, questa è la ricetta per una serata eccezionale.

4 marzo: Jean-François Zygel e Park Stickney

Arpa e pianoforte si sfidano in un duello musicale sul palco dell’Atelier Renaissance.

7 marzo: non paghiamo! Non paghiamo!

Quando l’umorismo entra nella storia dei lavoratori italiani degli anni ’70 che decidono di non pagare più il droghiere in un contesto di inflazione.

8 marzo: Il Barbiere di Siviglia

Un appuntamento all’Opera di Lille, riservato ai titolari del Pass

Il 20 marzo: Rhapsody In Blue + Solo Echo + Shoot Me

La CNN/Aterballetto presenta tre coreografie dalle più moderne alle classiche.

25 marzo: Il gatto con gli stivali

Anche in questo caso si balla alla Gare Numérique de Jeumont

24 aprile: I giorni del mio abbandono

Un pezzo ispirato ad un testo di Elena Ferrante sulla vita italiana negli anni ’90.

Il 26 aprile: Laura Mood

La feroce comica Laura Laune sarà sul palco di La Luna con il suo nuovo spettacolo, Glory Alleluia

29 e 30 aprile: Sulle tue orme

Un road trip sotto forma di ritratti incrociati

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