A Roanne, il Dôme apre le sue porte questo giovedì 4 luglio

A Roanne, il Dôme apre le sue porte questo giovedì 4 luglio
A Roanne, il Dôme apre le sue porte questo giovedì 4 luglio
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Ai blocchi di partenza… L’equipe del nuovo bistronomico di Roanne che inaugura di fronte alla stazione è pronta. Il locale, basato su un concept che unisce ristorazione, bar ed eventi, accoglierà i suoi primi clienti a partire dal servizio pranzo, questo giovedì 4 luglio.

Sorridono e battono i piedi con impazienza. I dirigenti del gruppo MAGE Hotels, alla guida di questo nuovo concept, come i loro colleghi, attendono il lancio ufficiale che avverrà giovedì. Questa apertura si preparava da mesi.

Sul versante locale tutto è finalizzato. I diversi spazi sono stati progettati secondo uno stile che unisce linee moderne e tocchi retrò: all’interno, di quasi 400 mq, sono stati definiti tre spazi (una tipica zona ristorazione, una zona bar e una cocooning lounge). All’esterno, anche la terrazza nascosta alla vista offre atmosfere diverse. Un angolo per mangiare, spazi più rilassanti per bere un drink…

“L’idea del Dôme è quella di creare un luogo caldo e festoso, dove le persone si sentono bene e navigano”, hanno spiegato gli investitori Paga qualche settimana fa, svelando il loro concept basato su tre pilastri: “bar ristorante e eventi”. “Vogliamo rendere questo nuovo indirizzo un luogo chic e trendy, vivace tutto il giorno”, hanno detto. “Ce ne sarà davvero per tutti i gusti e per tutte le tasche. La gente potrà semplicemente venire a bere qualcosa, condividere un dolce o mangiare”, sintetizzano oggi.

Per dare vita a questo luogo sono state reclutate 16 persone: profili esperti (leggi altrove) e giovani molto impegnati. “Molti sono originari di Roannais ed erano andati a lavorare all’estero. Sono rimasti sedotti dall’avventura offerta loro”, sottolineano Adrien Couvert e Geoffrey Maisonhaute, riferendosi ad una squadra “dinamica, sorridente e calorosa”, dicono responsabile poche ore prima dell’apertura. “Abbiamo la testa sul manubrio e dovremo resistere a lungo. È una gara di lunga distanza”.

Quali tipologie di catering e menù?

Da questo giovedì i clienti potranno trovare diverse opzioni: a pranzo, verrà proposto un menù settimanale dal martedì al venerdì con una formula duo (antipasto-secondo o secondo dolce) a 22 euro e una formula trio a 28 euro. . Il menù stagionale, rinnovato ogni due mesi, sarà accessibile anche a pranzo e a cena. Il menù “Le Dôme” sarà proposto il sabato a pranzo e la sera dal martedì alla domenica, con prezzi che vanno dai 39 ai 43 euro a seconda della formula. La domenica a pranzo non sarà effettuato il servizio ristorazione ma sarà possibile fare merenda con piatti da condividere.

“Ci stiamo posizionando su una cucina bistronomica, raffinata e di qualità, sia per quanto riguarda i prodotti selezionati, il più possibile freschi e locali, sia per la presentazione”, sottolineano i gestori.

Nel pomeriggio sarà allestita una sala da tè (con dolci fatti in casa). Per quanto riguarda il bar, sarà accessibile tutto il giorno, compresi cocktail classici, firmati e mocktail (cocktail analcolici) (da 8 a 12 euro). Da notare la presenza di un DJ residente questo giovedì a fine giornata e serata.

Aurélie Marchadier

Pratico: Le Dôme, place Jean-Troisgros, aperto dal martedì a mezzogiorno al sabato, dalle 11:00 all’1:00, e la domenica a mezzogiorno. E’ già possibile prenotare allo 04.58.98.08.25. Il Dome può anche essere privatizzato per vari eventi: matrimoni, seminari, ecc. È stata appena creata una pagina Facebook.

Per il resto ci vediamo al secondo semestre…
MAGE Hotels porta avanti un altro progetto alberghiero ai piani sopra la Cupola: l’apertura delle suite. Ne verranno offerti nove. Il lavoro continua. Lancio previsto per la seconda metà dell’anno.

Persone appassionate in cucina e al bar

Metin Goktekin, direttore del bar del nuovo Dôme, vede questa nuova avventura professionale come “una sfida straordinaria”. Chi ha redatto qui la carta dei cocktail e dei vini dalla A alla Z, fa affidamento su solide basi. Dopo essersi formato per molti anni oltremanica (ha lavorato nove anni in Inghilterra), scoperto il mondo dei distillati di cui si è specializzato, è tornato in Francia dove ha lavorato alle feste del Festival di Cannes o presso importanti ristoranti stellati e palazzi. Fino a poco tempo fa era ancora formatore in una scuola per bariste di Lione. “Voglio condividere la mia conoscenza dei prodotti con la gente di Roana, far conoscere loro cose nuove, farli conoscere, con delicatezza, offrendo cose che a volte sono sorprendenti”, spiega l’uomo che è lieto di poter donare gratuitamente dare sfogo alla sua creatività. “L’arte del cocktail, è un lavoro di precisione e regolarità”, ricorda.

“Una vera sfida”

In cucina, a guidare la brigata sarà lo chef Valdemiro Bernardo, in luoghi che conosce bene. È qui infatti che si è fatto le ossa da più giovane, facendo apprendistato all’interno della casa stellata. “Il Dôme, per me, è una vera sfida”, dice l’uomo che, nella sua carriera, ha lavorato di stagione a Saint-Tropez o a Courchevel, prima di lavorare per diversi ristoranti a Roanne (è stato chef di Now Why). “Mi viene data carta bianca. Quello che offriremo qui, nessuno lo fa”, dice l’uomo che apprezza il mix di sapori francesi, asiatici e persino africani.

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