un nuovo orizzonte per chi fa jogging, abbiamo testato il percorso Pont Veil-Pont Chaban

un nuovo orizzonte per chi fa jogging, abbiamo testato il percorso Pont Veil-Pont Chaban
un nuovo orizzonte per chi fa jogging, abbiamo testato il percorso Pont Veil-Pont Chaban
-

> Questo articolo è tratto dal numero speciale di 64 pagine “Un nuovo ponte sulla Garonna”, disponibile in edicola e nel negozio “Sud Ouest”. 3,90 €.

Bordeaux allarga i suoi orizzonti per gli amanti del jogging Con l’apertura del ponte Simone Veil, un nuovo percorso solleticherà i polpacci degli amanti del jogging bordolesi. Abbiamo percorso questo percorso di 12,3 km – Chaban-Veil rappresenta quindi circa un quarto di maratona. Partiamo allora dal Quai des Queyries, davanti al giornale “Sud Ouest”, lungo i sentieri, sponda destra. Breve passo per iniziare senza farsi male, verso il ponte di pietra.

Nebulizzatore

Durante l’estate, il corridore può fare una sosta davanti al pontile Yves-Parlier, dove attracca il Batcub. Su questo belvedere l’atmosfera era molto minerale finché non vi è stata installata un’isola di freschezza, con panchine e verde. Un mister ti consente di rinfrescarti durante i periodi di caldo estremo. Tutti i corridori bordolesi sanno che la leggera salita del ponte di pietra, su entrambi i lati (e su entrambe le rive, del resto) è piuttosto ripida per le cosce. Arrivando a Piazza Stalingrado, prestate molta attenzione ai molteplici rischi di collisione: biciclette, scooter, pedoni, automobili o autobus, dovete tenere gli occhi aperti ovunque. Ci dirigiamo verso il Quai Deschamps, per un tratto senza grossi ostacoli fino al ponte Simone-Veil.

Lasciamo il Café du Port alla nostra destra per prendere la parte del Parc aux Angéliques che ci porta sotto il ponte Saint-Jean e la passerella della Ferrovia Eiffel. Questo tratto è gradevole se fa caldo, perché è ombreggiato e dotato di una fontanella d’acqua, circa 50 metri dopo il ristorante. Alla fine arriviamo al ponte Saint-Jean, bisogna passarci sotto ma potete anche accedervi tramite una scala a chiocciola e uscire per fare un giro più piccolo di 4 chilometri.

Larghezza dell’opera

La pista ciclopedonale prosegue dritta. Qui inizia il lungo rettilineo, abbastanza difficile quando fa caldo, al termine del quale si trova il ponte Simone-Veil. Questa parte offre poca ombra ma ci sono alcune panchine se è necessaria una pausa o cerchi da ciclismo per ravvivare il percorso con qualche addominale!

Per accedere al nuovo ponte, una dolce salita su un fondo ocra accoglie il corridore. Lì, goditi l’ampiezza della struttura che dà la sensazione di essere soli (o quasi) a godersi il panorama. Sulla riva sinistra, i cantieri dei diversi programmi di costruzione rendono il percorso un po’ complicato. Alla fine del ponte del Veil, è necessario attraversare due attraversamenti pedonali quindi svoltare a destra prendendo la corsia degli autobus, passando davanti al giardino dell’Ars, verso il mercato di interesse nazionale di Brienne, la sua rotatoria e il suo peso massimo.

Questa non è la parte più piacevole, ma, dopo aver superato il mercato della Boca (lo lasciamo a sinistra) e imboccato la pista ciclabile che passa ai piedi della Méca, tra questo e il fiume, troviamo ampi spazi poiché la pista utilizza la vecchia strada che passa sotto il ponte Saint-Jean, lungo la Garonna. Arriviamo al frontone della Plaine des Sports de Saint-Michel.

Sezione occupata

Dopo pochi minuti, i più coraggiosi affrontano (di nuovo) la salita ai piedi del ponte di pietra, anziché prendere la passerella che passa sotto, attraversano le rotaie del tram per lasciarsi scendere verso i marciapiedi della sponda sinistra e il percorso noto a molti agli hangar del Bord’eau Village. Diversi punti d’acqua e alberi sono i benvenuti su questo tratto trafficato. Per accedere al ponte Chaban, girare a sinistra dopo Cap Sciences e prendere il piazzale. Alla fine del ponte, prendere la scalinata a destra per prendere la pista ciclabile Quai de Brazza, poi Les Queyries. Vicino al parco attrezzature sportive si trova una fontana. Il percorso è ombreggiato fino al punto di partenza, di fronte a “Sud Ouest”. Congratulazioni, hai completato una mezza maratona!

-

PREV Longueuil consente il consumo di bevande alcoliche accompagnate da un pasto nei suoi parchi
NEXT Elmer Carl Aasen 1928 2024, necrologio, necrologio