Basket Landes 68 – Schio 59
Luogo Mont-de-Marsan (spazio François-Mitterrand). Arbitri Mmes György (NOR), Tomic (CRO) e Gajdosz (POL). Spettatori 2 600. Quarto di temperatura 12-18, 17-16, 25-13, 14-12. Metà tempo 29-34.
LANDES DEL BASKET 26/59 tiri riusciti di cui 7/17 da 3 punti, 9/12 tiri liberi, 34 rimbalzi di cui 7 offensivi, 18 assist, 12 falli, 12 palle perse, 10 intercettazioni, 1 muro, 83 valutazione.
I marcatori Slocum (6), Lacan (10), Djékoundade (2), Djaldi-Tabdi (cap., 8), Geiselsoder (12) poi Pardon (4), Bussière (6), Ewodo (7), Treffers (1), Maquet (12).
SCHIO 24/58 tiri riusciti di cui 3/12 da 3 punti, 8/11 tiri liberi, 33 rimbalzi di cui 8 offensivi, 14 assist, 13 falli, 16 palle perse, 8 intercettazioni, 0 stoppate, 61 voto.
I marcatori Verona (10), André (10), Keys (11), Salaün (15), Laksa (10) puis Bestagno (3), Sottana (0), Zanardi (0), Crippa (0).
TNon è stato perfetto, tutt'altro. Ma non importa. A differenza di Chartres, tre giorni prima (69-58), l'importante è altrove. In un calderone di Mitterrand ancora più incandescente del solito, i Landaise hanno scavato nel profondo per spodestare Schio, grande favorito del girone e imbattuto nella sua storia contro il club biancoblu (68-59). Una squadra italiana che non ha alzato la testa dopo il terribile distacco del terzo quarto – 17-0 subito – dopo aver iniziato idealmente questo incontro al top. Ma questo mercoledì sera nulla poteva far deragliare una macchina landese lanciata a tutta velocità verso le prime 12 europee.
La prima fase non è ancora terminata e la seconda è già ben avviata. E in linea con il forcipe successo contro il Salamanca (59-58), il Basket Landes ha conquistato un'altra preziosa vittoria, che gli permette di attaccare il resto dell'Eurolega con due vittorie in quattro giorni (leggi riquadro). Se il Mersin di Marine Fauthoux e Johannès sembra intoccabile, i pupilli di Marie-Laure Lafargue dovrebbero battagliare con le loro vittime della serata, ma anche Bourges e Salamanca, per un posto nella top 4 di questo nuovo girone E. Tanto per sognare ancora più in grande …
Bussiere mantiene la speranza
Di fronte a un leader imbattuto in cinque confronti contro i Landaise dal 2021, Julie Barennes si aspettava “una sfida infernale”. E i partner della vicecampionessa olimpica Janelle Salaün (15 punti, capocannoniere della partita) hanno onorato la loro reputazione per più quarti di tempo (4-14, 6°; 12-21, 11°), contando su una difesa di ferro e un formidabile collettivo che condivide il punteggio.
Il passo sarebbe troppo alto per il vicecampione di Francia? Il dubbio svanisce rapidamente
Il passo sarebbe troppo alto per il vicecampione di Francia? Il dubbio svanisce presto: Julie Barennes stringe i bulloni nel suo settore interno, i sistemi offensivi stanno colpendo nel segno. Piano piano il Basket Landes fa il suo nido… e punisce la sterilità di Schio, silenzioso offensivo per cinque minuti: il club biancoblu torna in parità (21-21, 15°). Se i vicecampioni d'Italia riprendono il vantaggio alla fine del primo periodo e si portano a dieci punti di vantaggio (24-34, 20°), un premio salvifico di Bussière permette ai suoi compagni di crederci ancora (29-34, 20° ). L'inizio di un secondo atto di follia.
15-0 in… 3 minuti!
Perché ai Landaise, che inizialmente resistono in attesa di minuti migliori (39-47, 26°), basteranno 30 secondi per recuperare i nove punti di distacco. E in un momento quasi irrazionale, Macquet (12 punti, capocannoniere delle Landes) firma due tiri vittoriosi dalla distanza, subito imitati da Bussière. La svolta del match: in uno spazio di Mitterrand in disfacimento, il Basket Landes ha appena preso il comando per la prima volta (48-47, 28esimo). I giocatori di Julie Barennes, finalmente liberati, hanno superato in tre minuti un feroce 15-0 contro gli italiani improvvisamente in grande sofferenza (54-47, 30°). E anche grazie al capitano Djaldi-Tabdi, prezioso anche lui nel rimbalzo insieme alla sua spalla Geiselsöder (56-47, 31esimo)
Il vuoto d'aria è fatale per i transalpini, che si lasciano scappare una partita che avevano in controllo, colpa del troppo debole apporto della loro panchina (3 punti contro… 30). Con grande sgomento del loro allenatore Georgios Dikaioulakos – la cui rabbia ha fatto tremare le pareti dello spogliatoio dell'Espace Mitterrand – hanno perso l'equilibrio tanto quanto il loro primo posto, che è tornato brillantemente agli irresistibili Landaises. Una posizione di leadership puramente aneddotica. Ma così promettente.
La fase 2e
1. Mersin (4 vittorie, 0 sconfitte), 2. Schio (3 vittorie, 1 sconfitta), 3. Bourges (2 vittorie, 2 sconfitte), 4. Basket Landes (2 vittorie, 2 sconfitte), 5. Salamanca (1 vittoria, 3 sconfitte), 6. Brno (0 vittorie, 4 sconfitte).
Il programma della 2a fase: 11 dicembre (casa), 18 dicembre (trasferta), 8 gennaio (casa), 15 gennaio (trasferta), 22 gennaio (casa), 28 gennaio (trasferta). Le prime due dei due gironi E ed F si qualificheranno per la Final Six, la 3° e la 4° per i quarti di finale play-in, la 5° e la 6° saranno eliminate.