Nell’ambito della dinamica internazionale creata sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI a sostegno della sovranità del Marocco sul Sahara e del Piano di Autonomia, l’Ungheria esprime il suo sostegno agli sforzi compiuti dal Regno per la soluzione della questione del Sahara e sostiene la Piano di autonomia, presentato nel 2007, qualificandolo come “la base più credibile” per la risoluzione di questa controversia.
Questa posizione è stata espressa dall’Ungheria nel comunicato congiunto firmato mercoledì a Rabat, al termine dell’incontro tra il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini che vivono all’estero, Nasser Bourita, e il suo omologo ungherese, Péter Szijjártó.
I due ministri hanno quindi “riaffermato il loro sostegno al processo politico condotto dalle Nazioni Unite e agli sforzi del Segretario Generale delle Nazioni Unite per raggiungere una soluzione alla questione del Sahara, in conformità con le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza”.
Il Marocco e l’Ungheria sottolineano “il loro ruolo positivo e costruttivo nel mantenimento della stabilità, della sicurezza e della pace nelle rispettive regioni” e rilevano “il loro attaccamento a questi principi, nonché alla risoluzione pacifica dei conflitti e al rispetto dell’integrità territoriale e della sovranità degli Stati “, si legge nel comunicato stampa congiunto.
Con la sua nuova posizione rafforzata, l’Ungheria rafforza lo slancio creato di recente, di cui l’ultima risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite accoglie con favore e che sollecita a farne buon uso.
(MAP: 27 Novembre 2024)
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