Il candidato LEGISLATIVO LR-RN Alexandre Allegret-Pilot ben posizionato nella 5a circoscrizione

-

Proveniente dall’alleanza tra il Raggruppamento Nazionale ed Éric Ciotti, l’ex enarque Alexandre Allegret-Pilot è in testa nella quinta circoscrizione elettorale del Gard, di fronte al deputato uscente Michel Sala, sostenuto dal Nuovo Fronte Popolare.

La circoscrizione più grande del Gard, la quinta, comprende 139 comuni in totale, compresa una parte di Alès. Estendendosi nell’ovest del dipartimento, da Grand’Combe a Vigan, passando per comuni come Saint-Hippolyte-du-Fort, Quissac, Anduze, Saint-Jean-du-Gard, Sauve o anche fino a Caveirac, si afferma come terra di forte ruralità.

Unica roccaforte della sinistra del Gard nel 2022 con l’elezione dell’ex sindaco di Saint-Félix-de-Pallières Michel Sala (LFI) contro Jean-Marie Launay (RN), le elezioni legislative anticipate del 2024 annunciano un nuovo scontro tra questi due lati.

Infatti, il candidato uscente, nominato dal Nuovo Fronte Popolare, è di nuovo al secondo turno ma non nella stessa posizione di due anni fa. Con il 33,03%, Insoumis si colloca al secondo posto, dietro al rappresentante dell’alleanza LR-RN Alexandre Allegret-Pilot e al suo 41,02%.

“Penso che la gente abbia confermato il messaggio già lanciato alle elezioni europee, una conferma che resterà da affermare al secondo turno”ha dichiarato al nostro microfono il candidato LR-RN. “La campagna è estremamente breve, avremo bisogno di tutta la buona volontà e di buone anime per diffondere il nostro programma e il nostro profilo”, Aggiunge. Trattando, bloccando, incontrando il pubblico, il suo obiettivo è chiaro: spostare il collegio elettorale a destra.

Il conte presso la sede di Cazot 2 ad Alès • Sacha Virga

I comuni di sinistra capovolti

In diverse città ancorate a sinistra, Alexandre Allegret-Pilot si è avvicinato o ha superato Michel Sala, che giocava in casa. A Cendras ha raggiunto il 36,3% (43,54 per il candidato ribelle), a Domessargues ha superato il 51% (33,11% per Michel Sala). D’altro canto, a La Grand’Combe, Le Vigan o Saint-Félix-de-Pallières, il punteggio è chiaro: vantaggio per il deputato uscente.

Il candidato di destra, invece, è stato molto popolare in altri comuni della circoscrizione elettorale come Bagard, Boisset-et-Gaujac, Bessèges o Saint-Christol-lès-Alès, dove per alcuni ha flirtato con la soglia del 50%. . Da parte alesiana, i cui risultati sono stati annunciati dall’eletta alesiana Martine Magne, supera di qualche punto percentuale il deputato uscente: 38,32% contro 33,80%.

Seguono gli altri candidati, l’ex parlamentare investita del Renassance-Ensemble Catherine Daufès-Roux (15,39%), la candidata LR Léa Boyer (8,02%), Agnès Olinet per Lutte Ouvrière (1,43%) e Nordine Tria (1,12%). Anche quest’ultimo ha chiesto “Bloccare la strada alla RN e votare in massa per il fronte di sinistra nella quinta circoscrizione elettorale del Gard”in un post sul suo account Facebook.

-

PREV Shaun Hegarty, il gesto, lo spirito e la speranza
NEXT Polemica a Millau sulla residenza per anziani di Ayrolle: “I servizi del Dipartimento non sono stati richiesti”