Utilizzare i social network in modo più intelligente o disconnettersi? Ecco come ridurre lo stress

Utilizzare i social network in modo più intelligente o disconnettersi? Ecco come ridurre lo stress
Utilizzare i social network in modo più intelligente o disconnettersi? Ecco come ridurre lo stress
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L’ESSENZIALE

  • Secondo gli autori, i giovani adulti possono essere aiutati a utilizzare i social network in modo più intelligente, anziché astenersi dal consultarli completamente.
  • Questo approccio equilibrato ti aiuta a creare e mantenere connessioni online significative e positive con altre persone e a sentirti più supportato socialmente.
  • Inoltre, disattivando o eliminando determinati account, i partecipanti si confrontano meno con gli altri, riducendo l’ansia e la bassa autostima.

Per comunicare, combattere la noia, fare ricerche, informarsi sull’attualità… Gli adolescenti e i giovani adulti consultano sempre più spesso i social network per diversi motivi. Problema: alcuni ricercatori temono che il loro utilizzo sia dannoso, mentre altri sostengono che aiuti a soddisfare i bisogni sociali. In un recente studio, pubblicato sulla rivista Giornale di psicologia sperimentale: generalegli scienziati dell’Università della British Columbia (Canada) volevano determinare se ridurre o disconnettersi da queste piattaforme, invece di usarle in modo più intelligente, potesse migliorare il benessere psicologico.

Social network: mantenere le proprie abitudini, disconnettersi o usarle in modo più intelligente?

Per realizzare il lavoro, il team ha reclutato 393 canadesi, di età compresa tra 17 e 29 anni, che presentavano determinati sintomi di salute mentale e ritenevano che i social network avessero un impatto negativo sulle loro vite. Sono stati divisi in modo casuale in tre gruppi: un gruppo di controllo che ha continuato le loro attività abituali, un gruppo di astinenza a cui è stato chiesto di smettere completamente di utilizzare le piattaforme e un gruppo “tutorial” che è stato inquadrato nell’uso intenzionale e più intelligente dei social media.

I tutorial hanno guidato i partecipanti a favorire connessioni online significative (commentando i post dei loro amici, inviando loro messaggi), a limitare le interazioni che incoraggiano il confronto personale e a selezionare attentamente le persone che seguono. “I comportamenti dei volontari sui social media sono stati segnalati e monitorati utilizzando le app per il tempo di visualizzazione dello schermo del telefono, mentre il benessere è stato segnalato dai giovani stessi, in quattro periodi (6 settimane in totale)”, possiamo leggere nella ricerca.

Meno ansia da social media grazie a un utilizzo più intelligente

Secondo i risultati, i membri dei gruppi di astinenza e “tutorial” hanno ridotto l’uso dei social media e hanno sperimentato meno confronti sociali, “un fattore scatenante comune per l’ansia e la bassa autostima”. Coloro che hanno seguito tutorial per utilizzare le piattaforme in modo più intelligente hanno riportato anche notevoli miglioramenti nella solitudine e nella paura di perdersi qualcosa (FOMO). In confronto, le persone che si sono astenute del tutto dal controllare i social media hanno avuto più successo nel ridurre i sintomi di depressione e ansia, ma non hanno riportato alcun miglioramento nella solitudine.

Per Amori Mikami, autore principale dello studio, imparare a utilizzare le piattaforme in modo più intelligente è un approccio equilibrato. Può costituire un’alternativa realistica alla disconnessione totale. “Le piattaforme sono qui per restare. E per molte persone smettere non è un’opzione realistica. Ma con i giusti consigli, i giovani possono vivere un’esperienza più positiva, utilizzando i social media per sostenere la loro salute mentale invece di danneggiarla.” D’ora in poi il ricercatore prevede di offrire laboratori e sessioni didattiche durante le quali i giovani impareranno a utilizzare queste piattaforme come strumento per rafforzare le proprie relazioni piuttosto che come fonte di confronto e stress.

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