IL Casinò di Enghien-les-Bains è l'unico luogo di gioco fisico dell'Île-de-France dal 1901. Grand attore economico del territorio valdoisiano, impiega 560 dipendenti e genera parte del fatturato delle attività e dei negozi limitrofi.
In una lettera indirizzata a Laurent Saint-Martin, ministro presso il primo ministro responsabile del bilancio e dei conti pubblici, Gabrielle Cathala, deputata LFI della Val d'Oiseallerta sulla presentazione di un emendamento da parte del Governo, nel quadro della legge finanziaria, che sancisce la legalizzazione dei casinò online (provvisoriamente ritirato).
Questione economica e sanitaria
“Questa legalizzazione sarebbe catastrofica sotto molti aspetti”, scrive la parlamentare Gabrielle Cathala che ritiene che l'apertura del gioco d'azzardo online sia un una questione sia economica che sanitaria che non dovrebbe essere preso alla leggera.
In questa missiva, il deputato attira l'attenzione del ministro su due impatti che la legalizzazione del gioco d'azzardo online potrebbe avere:
· Rischi economici e sociali per i 560 dipendenti del casinò di Enghien-les-Bains e per l'economia locale;
· Il significativo rischio sanitario di dipendenza tra le popolazioni più giovani e vulnerabili.
“A livello nazionale, ciò potrebbe portare a perdita dal 25% al 30% del fatturato. Per il Casinò di Enghien-les-Bains, situato nella mia circoscrizione elettorale, questa perdita potrebbe ammontare a diverse decine di milioni di euro. Ciò avrebbe conseguenze catastrofiche per i suoi 560 dipendenti, che verrebbero sottoposti a un importante piano di licenziamento. Gravi sarebbero anche le ricadute sul Comune, con perdita di entrate stimata in 5 milioni euro per la comunità”, precisa.
Per questo motivo, l'eletto chiede al governo di essere informato sui prossimi incontri tecnici che si svolgeranno per studiare la possibilità di aprire casinò online in Francia, e che i sindacati dei lavoratori siano coinvolti in queste discussioni.