“La frode è rubare!” Biglietti di trasporto a pagamento = rete finanziata. » La campagna di comunicazione che l'Île-de-France Mobilités (IDFM) porterà avanti fino alla fine dell'anno sugli autobus dei diversi operatori delle periferie interne ed esterne ha il merito della chiarezza. A poco più di un mese dall’entrata in vigore del “big bang” dei trasporti e dalla sostituzione delle molteplici tariffe attuali con due sole tipologie di biglietto unico (2 euro per autobus e tram e 2,50 euro per treni, metropolitane e RER) qualunque sia la destinazione, l'ente organizzatore dei trasporti Ile-de-France tiene a sottolineare che le frodi riducono ulteriormente la capacità finanziaria dell'organizzazione.
La posta in gioco è alta. La semplificazione del sistema di biglietteria (che farà risparmiare molti viaggiatori occasionali delle periferie) potrebbe portare a un calo annuo delle entrate di 30 milioni di euro nel 2025. Valérie Pécresse, presidente (LR) dell'Île-de-France Mobilités – che ha annunciato un rafforzamento dei mezzi di controllo e sanzione degli utenti che viaggiano senza biglietto – punta sulla lotta alle frodi per compensare il deficit del biglietto unico.
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