riscoprire il piacere dell’acqua pura

riscoprire il piacere dell’acqua pura
riscoprire il piacere dell’acqua pura
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L’azienda ÖKO EUROPE commercializza una bottiglia ultrafiltrante, che purifica l’acqua del rubinetto e, più in generale, trasforma l’acqua non potabile in “potabile”. Miracolo alla portata di tutti. Uno sguardo di Jan Vansinte, felice fondatore, quasi sopraffatto dal successo improvviso ma meritato del suo prodotto. A volte, l’imprenditore fa i suoi tempi…

Consuma acqua veramente pura

Che l’acqua provenga dal rubinetto o da una fonte esterna, la pressione sarà sufficiente per filtrarla, cioè per sublimarla. Questa è la promessa di ÖKO, una promessa elaborata, valutata e infine mantenuta. Una promessa ambiziosa con un’aria di sfida. Una missione anche perché crescono le preoccupazioni per la salute tra la popolazione. Come mantenere il piacere di dissetarsi quando la purezza dell’acqua è alterata? E poi, al di là delle preoccupazioni, c’è il gusto.

Sì, senza dubbio esiste un’intossicazione specifica per l’acqua. La comunione con questa forza elementare, con la stranezza della vita, con il mormorio dei fiumi… È il piacere più semplice che ci sia, ed è anche l’atto vitale per eccellenza: portare l’acqua alle labbra. L’assetato e lo sportivo, il poeta, il genitore, sanno quanta importanza c’è nel consumo di questa potenza liquida. Occhi chiusi, dopo l’esercizio, mente aperta, per scandire la discussione, ogni sorso è un beneficio, intravisto o meno. In effetti, la bellezza dell’acqua è la sua discrezione. È il suo contributo alla salute, senza ostentazione, senza imballaggi.

Quando il rubinetto diventa sospetto…

Deve essere ancora sano. Sappiamo che dal rubinetto può essere potabile, anche se contaminata? Ci sono pesticidi, metalli pesanti, cloro, farmaci, contaminanti biologici (virus, batteri, parassiti), ma anche contaminanti industriali, come i PFAS, famigerati come inquinanti perenni… L’elenco è lungo, anzi troppo lungo per poter essere esaustivo. Soprattutto è importante capire che la bottiglia ÖKO riesce nell’impresa di purificare l’acqua da ogni tossicità, ma senza eliminare la presenza di ciò che conta. Incolumi, gli elementi minerali essenziali per il corretto funzionamento del corpo, come oligoelementi, magnesio, potassio o calcio. Uno impeccabile.

Lo stesso vale fuori casa. Non per niente gli escursionisti scelgono ÖKO… Infatti, lo stagno, il fiume o l’acqua fangosa diventano improvvisamente perfette opportunità per dissetarsi. Con una semplice pressione sulla bottiglia, l’acqua sporca passa attraverso il filtro e esce limpida e luminosa. Diafano. Lo stesso vale in mille altre circostanze, e l’estinzione assume finalmente il carattere di un’evidenza. Come dovrebbe essere. Sono sempre più numerose le personalità che si presentano con la loro bottiglia d’acqua ÖKO, come Nathalie Marquay-Pernault, Marion Kaplan, Benoît Saint-Denis, Jonathan Coni e molti altri. Ma come si spiega un fenomeno del genere?

Questa bottiglia consente di filtrare qualsiasi acqua dolce. Grazie all’acqua delle toilette del TGV evito di pagare 5 euro per una bottiglia al bar!

Jan Vansinte, fondatore di ÖKO Europa

Un filtro potente, senza equivalenti

Le nuove tecnologie sono entrate con prepotenza nella nostra vita quotidiana. L’oggetto più banale viene elevato al rango di “piccolo gioiello”, il più delle volte per ragioni di marketing. Nessun vero valore aggiunto. Un po’ di consumi spettacolari e poco più. In un certo senso è proprio questo movimento che ÖKO porta al culmine. Il consumo ? SÌ ! E piuttosto due volte che una. Ma il consumo è purificato e igienizzato!

Utilizzando una tecnologia all’avanguardia, torniamo all’esperienza più semplice. Deviazione attraverso l’esperienza della NASA, attraverso le esigenze specifiche dell’esplorazione spaziale, per posare finalmente due piedi sulla terraferma. All’idratazione, infatti, si unisce un’idea tanto semplice quanto raffinata: la purezza. Questo è il principio di spin off, vale a dire il recupero della tecnologia avanzata e la sua messa a disposizione del maggior numero di persone. Questo filtro ha anche una durata di vita molto apprezzabile, poiché è progettato per trattare 400 litri d’acqua, senza data di scadenza.

Chiaramente, il business è forte quando è supportato dalle preoccupazioni del suo tempo. Igiene, autonomia, potere d’acquisto: tanti motivi per spiegare il successo di questo piccolo oggetto poetico, sano, pratico. Essenziale. È così che una bottiglia, venduta in 3.000 copie nel 2022, è riuscita a vendere 70.000 copie l’anno successivo. Le cifre per il 2024 sembrano ancora più impressionanti. Molto più impressionante. Ma l’ondata di marea è cristallina.

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