Belgio – Francia a Euro 2024: “Il risultato della partita non cambierà nulla nell’amicizia tra le nostre città gemellate”

Belgio – Francia a Euro 2024: “Il risultato della partita non cambierà nulla nell’amicizia tra le nostre città gemellate”
Belgio – Francia a Euro 2024: “Il risultato della partita non cambierà nulla nell’amicizia tra le nostre città gemellate”
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Da mercoledì entrambi gli schieramenti temono quanto desiderano questa riunione. Per due volte, la squadra francese ha trionfato sul Belgio, nella Coppa delle Nazioni (2021) ma soprattutto nella Coppa del Mondo (2018), una partita che riporta brutti ricordi ai tifosi dei Red Devils.

La banda di Kevin De Bruyne ha un’opportunità unica per rendere orgogliosi 11 milioni di sostenitori. Dall’altra parte del confine vorremmo verificare lunedì sera il detto “mai due senza tre”. La vendetta di San Pietroburgo è nella mente di tutti. Anche tra le città belghe gemellate con comuni francesi e che negli anni hanno stretto forti legami di amicizia.

Il comitato di gemellaggio di Meslin è l’esempio perfetto. Unisce i villaggi di Meslin-l’Évêque e Meslin-Trégenestre (nel comune di Lamballe, in Bretagna). “Esiste da 45 anni. Ci conosciamo tanto quanto ci piacciamo e ci vediamo molto regolarmente“, spiega Eddy Viseur, responsabile del gemellaggio da parte belga. Gli abitanti dei due Meslin si conoscono così bene che ci sono belgi che vivono in Bretagna e bretoni che vivono in Belgio. “Abbiamo anche assistito a matrimoni tra bretoni e belgi“, continua il nostro interlocutore.

“Continuiamoci ma con umorismo e senza malizia”

L’amicizia non impedisce le prese in giro. Eddy Viseur si sta preparando. “Della partita non abbiamo ancora parlato con i nostri amici di Meslin“, confida. Argomento proibito o tabù? Niente paura!”I legami tra i due villaggi sono così forti che l’esito della partita non avrà alcun impatto su un’amicizia che risale a più di 40 anni fa.“Resta il fatto che il Meslin di Bretagna non merita una risposta da… Normand! Chiediamo quindi espressamente al nostro interlocutore di dare la sua prognosi.”2-1 per il Belgio“, specifica Eddy che ha intenzione di andare a vedere la partita con il suo entourage. E forse”camera“un po’ dei suoi amici bretoni”,ma con umorismo e senza malizia.

Inutile dire che, a 650 chilometri di distanza, il suo omologo gemellato di Meslin-Trégenestre prevede un altro punteggio. “1-0 per la Francia“, azzarda François Piton che ci dice la stessa cosa. “Non importa il risultato, continueremo a stare insieme e ad apprezzarci a vicenda. La partita non cambierà nulla. I legami di amicizia durano da quasi mezzo secolo e riguardano diverse generazioni di belgi e francesi. Ci vediamo anche al di fuori degli eventi formali. Siamo semplicemente amici.“Il responsabile del gemellaggio da parte francese dice ancora di volerlo fare”risparmiare la suscettibilità“dai suoi vicini e”non accontentatevi troppo in caso di vittoria, come è avvenuto nel 2018 dopo la semifinale.”

Al di là della gloriosa incertezza dello sport, scommettiamo che la calda atmosfera che regna tra i due paesi non cambierà prima, durante o dopo l’incontro.

Nessuno conosce in anticipo l’esito della partita. Ma a Meslin-l’Évêque come a Meslin-Trégenestre, sappiamo che resta un’occasione per mettere d’accordo i due paesi: i Giochi interdistrettuali, che si svolgeranno in Bretagna domenica 7 luglio e dove una delegazione di Athena partecipa ogni anno. Tocca a Meslinois (nato dalla parte migliore del confine) dimostrare che anche i belgi possono vincere!


A Mouscron e Fécamp la gente si lancia già le banderillas

“Francia-Belgio” preceduto dai responsabili del gemellaggio di Meslin-l’Evêque e Mouscron. ©EDA

Da mercoledì sera ci scambiamo messaggi con i Fécampois“, ammette Geoffrey Van Cauwenberghe, responsabile del gemellaggio della città di Mouscron. Calcio, ciclismo, tennis: tra la città di Hurlus e la città della Normandia, lo sport è un motore importante di questa amicizia che dura da anni. “Realizziamo molti progetti attraverso lo sport. A maggio, una delegazione composta da Mouscronnois e Fécampois ha addirittura collegato le due città in bicicletta, ovvero 280 chilometri“, ricorda il nostro interlocutore.

Alcuni Normanni ricordano anche il periodo d’oro di Excel Mouscron. “Hanno assistito a diverse partite al Canonnier, inclusa una partita contro l’Anderlecht che si è rivelata a nostro favore.“Il calcio li ha uniti lunedì, li separerà solo per 90 minuti”.C’è qualche piccola provocazione, ma resta di buon carattere. Dopo la partita non cambierà nulla e l’amicizia riprenderà sulle stesse basi“, conferma Geoffrey Van Cauwenberghe. Prima di riattaccare, gli chiediamo ancora una piccola previsione. “1-0 per il Belgio.“Che gli dei del calcio gli diano ragione…

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