Il porto di Nador Med West inizia i suoi grandi test

Il porto di Nador Med West inizia i suoi grandi test
Il porto di Nador Med West inizia i suoi grandi test
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Iniziano cose serie per il porto di Nador Med West. Questo è quanto afferma il quotidiano L’economistanella sua edizione di lunedì 1 luglio. Il porto sarà aperto tra pochi mesi, probabilmente all’inizio del 2025, ritiene il quotidiano citando fonti attendibili. “Ma se la pre-apertura e i primi test in scala reale avverranno tra pochi mesi, l’effettiva entrata in servizio dell’intera piattaforma portuale e logistica è prevista per il 2027», acceso.

Questo megaprogetto, i cui studi, pianificazione e lavoro sono iniziati quasi 10 anni fa, inietterà presto nuove capacità, che metteranno in gioco sinergie e complementarità con Tanger Med e successivamente con il porto di Dakhla Atlantique.

Questo futuro gigante portuale dovrà alleviare la forte domanda futura. Secondo il progetto, il Nador West Eastern Container Terminal avrà una banchina di 1.520 metri, ovvero quasi 5.000 piedi, ad una profondità di circa 60 piedi. Ciò consentirà di trattare 3,4 milioni di TEU all’anno. Verranno iniettate altre capacità aggiuntive (2 milioni di TEU).

Nador West Med comprende anche un terminale petrolifero che trasformerà 25 milioni di tonnellate all’anno. A ciò si aggiunge un terminal per il carbone con una capacità di 7 milioni di tonnellate oltre ad una capacità di 3 milioni di tonnellate di merci diverse.

«L’apertura di Nador West Med promette una forte attrattiva per questo porto considerato il contesto economico e geopolitico globale. Secondo gli esperti, le tensioni nel Mar Rosso depongono a favore di una forte attrattiva dei porti di transhipment nel Nord Africa», si legge ancora. Inoltre, la chiusura del passaggio del Mar Rosso ha comportato un significativo spostamento del flusso, a seguito della diversione delle navi portacontainer dirette verso i porti della Grecia, dell’Italia e di tutto il sud della sponda meridionale del Mediterraneo.

Inoltre, le tasse sul carbonio dell’Unione Europea (regolamenti UE, requisiti e tasse sulle emissioni) porteranno anche ad un forte aumento dei volumi nei porti di trasbordo come Tanger Med e successivamente Nador West Med.

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