Si svolgerà giovedì 28 novembre presso la centrale nucleare dell'EDF a Tricastin, coinvolgendo 19 comuni del Gard.
Nell'ambito della programmazione nazionale 2024 delle esercitazioni di emergenza nucleare e radiologica, giovedì 28 novembre 2024 è organizzata un'esercitazione sulla sicurezza nucleare presso la centrale nucleare EDF di Tricastin. In totale sono 19 i comuni del Gard interessati dal perimetro del Piano di Intervento Speciale di 20 km, questi sono: Aiguèze, Bagnols-sur-Cèze, Carsan, Chusclan, Le Garn, Issirac, Laval-Saint-Roman, Pont-Saint -Esprit, Saint-Alexandre, Saint-Christol-de-Rodières, Saint-Étienne-des-sorts, Saint-Gervais, Saint-Julien-de-Peyrolas, Saint-Laurent-de-Carnols, Saint-Michel-d'Euzet, Saint-Nazaire, Saint-Paulet-de-Caisson, Salazac e Vénéjan. La popolazione di questi comuni del Gard riceverà un messaggio FR-Alert all'inizio dell'anno finanziario per informarla della sua detenzione. Solo il comune di Pont-Saint-Esprit eseguirà effettivamente l'esercizio (mantenuto segreto).
Questa esercitazione ha lo scopo, sulla base di uno scenario riservato, elaborato dall'IRSN (Istituto di Radioprotezione e Sicurezza Nucleare), di testare le disposizioni, le procedure e gli strumenti di emergenza previsti dalla Prefettura (piano speciale di intervento) e dall'operatore (piano di emergenza interno) in in caso di incidente su questo sito e più in particolare:
• la catena di allerta e informazione dei servizi e delle comunità
• sistemi di allerta della popolazione,
• il coordinamento delle autorità pubbliche e delle diverse organizzazioni coinvolte nella gestione della crisi nucleare
• l'istituzione di un laboratorio sanitario per la cura delle persone potenzialmente contaminate presso il Gruppo Ospedaliero Portes de Provence a Montélimar
• l'evacuazione degli stabilimenti aperti al pubblico, tra cui una scuola, a Pierrelatte che saranno coinvolti nell'esercitazione
• la creazione di un centro di accoglienza e di raggruppamento della popolazione per la cura degli sfollati incontaminati a Pierrelatte
Questo tipo di formazione su larga scala consente di testare “nella vita reale” il coordinamento tra servizi, essenziale per la gestione di un incidente per il quale i servizi statali e l’operatore EDF devono esercitarsi ogni anno. Molti servizi e operatori parteciperanno a questa esercitazione: l'operatore, l'ASN e l'IRSN, il Servizio Dipartimentale Vigili del Fuoco e di Soccorso, la Gendarmeria Nazionale, l'Agenzia Sanitaria Regionale, il gruppo ospedaliero Portes de Provence, lo SMUR, le prefetture della Drôme, Ardèche, Vaucluse e Gard, i comuni interessati dall'esercizio, la direzione dipartimentale per la protezione della popolazione, la direzione ambiente regionale, pianificazione territoriale e edilizia, la delegazione militare dipartimentale, Vinci e la direzione interdipartimentale viabilità centro-est, la SNCF e il CNR.
Testati i sistemi di allerta della popolazione
Verrà utilizzato il sistema FR-Alert. Permette di avvisare in tempo reale chiunque abbia un telefono cellulare del pericolo e dirgli quale azione intraprendere. Pertanto, giovedì 28 novembre 2024, è probabile che le persone nell'area di allenamento ricevano una notifica sul proprio smartphone. Verrà testato anche il sistema SAIP (Sistema di Allerta e Informazione delle Popolazioni), le cui sirene suonano ogni mese. Questo esercizio non avrà alcun impatto sulla popolazione. Non includerà operazioni di contenimento o evacuazione della popolazione.
Questi esercizi aiutano a sviluppare una cultura del rischio all’interno della popolazione, in cui i cittadini sono i principali attori nella propria sicurezza. I residenti e le persone che si trovano nella zona interessata riceveranno istruzioni su come comportarsi in caso di incidente e su come prendere coscienza dell'esistenza di tali rischi.