Sanoussy Diakité, eminente scienziato e inventore dello sgranatore per fonio, ha lanciato un forte appello allo Stato senegalese affinché avvii un programma speciale volto a incentivare la produzione di fonio. Lo ha chiesto nel corso dell’assemblea generale per rinnovare gli organi dell’Associazione senegalese per la promozione del fonio (ASPROF), di cui è coordinatore.
“L’aumento della produzione di fonio rimane una sfida importante in Senegal. Ma abbiamo bisogno dell’intervento dello Stato”, ha insistito Diakité, sottolineando la necessità di un sostegno istituzionale per far rivivere questa cultura tradizionale. Ha citato diverse iniziative di successo nella subregione come esempi per illustrare le sue osservazioni. “In Togo lo Stato ha investito quasi 5 miliardi di franchi CFA nel settore. Il Mali, da parte sua, sta attualmente implementando un programma interessante per sostenere il fonio”, ha affermato.
La situazione attuale del fonio in Senegal è lungi dall’essere soddisfacente, ha lamentato il signor Diakité. “La produzione è di circa 6.000 tonnellate, mentre la Guinea ne produce dieci volte di più e la Nigeria arriva a 80.000 tonnellate”, ha sottolineato. Questo confronto evidenzia il ritardo del Senegal, nonostante sia la culla storica della decorticazione del fonio.
Per Sanoussy Diakité il fonio rappresenta un’opportunità preziosa per il Senegal. “Dal punto di vista agronomico, nutrizionale ed economico, il fonio rappresenta per noi un’opportunità. Questo genera reddito. Non riusciamo a capire perché questo settore sia rimasto bloccato”, ha dichiarato convinto.
Questo appello di Sanoussy Diakité mira a sensibilizzare le autorità senegalesi sull’importanza strategica di questa cultura e ad incoraggiarle a mettere in atto misure concrete per sostenere lo sviluppo del settore. Mobilitando le risorse necessarie e adottando politiche favorevoli, il Senegal potrebbe non solo aumentare la produzione di fonio, ma anche rafforzare la sicurezza alimentare e migliorare le condizioni di vita degli agricoltori locali.
