“I corpi di due persone sono stati ritrovati dai soccorritori” dopo una frana nella regione di Fontana, a nord-est del Canton Ticino.
Due persone sono morte in una frana, provocata dalle piogge torrenziali che da sabato hanno colpito gran parte del territorio alpino. Una terza persona risulta scomparsa, ha riferito domenica la polizia del Canton Ticino. “I corpi di due persone sono stati rinvenuti dai soccorritori in relazione alla frana avvenuta in zona Fontana” a nord-est del Canton Ticino, si legge in un comunicato della polizia, in cui si specifica che l’identificazione è in corso.
Domenica mattina presto è stato lanciato l’appello per l’evacuazione delle abitazioni nei pressi del fiume Maggia per i residenti di Prato-Sornico e della Valle Maggia. Le strade sono interrotte e i campeggi situati lungo il fiume sono stati evacuati, secondo la polizia cantonale. Inoltre un ponte è stato spazzato via dalle acque che bloccavano la strada cantonale.
Diverse valli vicine alla Valle Maggia non sono più accessibili ed è stata interrotta l’elettricità. Anche una parte del cantone si trova senza acqua potabile, secondo il sistema di allerta federale Swissalert.
Evacuazione di diverse centinaia di persone
Gran parte della Svizzera è attraversata da sabato pomeriggio da violenti temporali accompagnati da precipitazioni molto abbondanti. Più a ovest, lo straripamento del Rodano e dei suoi affluenti, ingrossati dalle piogge torrenziali e dallo scioglimento delle nevi, ha costretto l’evacuazione di diverse centinaia di persone e la chiusura di numerose strade, secondo le autorità locali del Vallese.
Molte altre strade sono chiuse nel Vallese. A Zermatt Visp si è alzato nuovamente dal letto, secondo le immagini diffuse nella notte sul social network X. Vediamo le acque fangose che scorrono lungo le strade di questa famosa località montana ai piedi del Cervino.
Le forti piogge avevano già causato allagamenti negli stessi punti della città il 21 giugno.
