Appena 21 giorni dopo le elezioni europee, questa domenica, 30 giugno, si vota nuovamente per il primo turno delle elezioni legislative a Marsiglia.
Quasi 537.000 elettori registrati
Secondo il comune di Marsiglia, al 19 giugno si contavano 536.425 elettori iscritti nelle liste elettorali. Si tratta di 21mila in più (+2,10%) rispetto a due anni fa, durante le precedenti elezioni legislative. Da quella data questa cifra deve essere meccanicamente aumentata di qualche decina di persone in più, poiché i minorenni che hanno compiuto i 18 anni prima del giorno precedente al primo turno sono stati automaticamente iscritti nelle liste elettorali.
22.787 deleghe
Come nel resto della Francia, molti marsigliesi si sono recati alle stazioni di polizia per costituire una delega di voto. Novità di quest’anno: i cittadini hanno potuto anche recarsi presso gli uffici comunali locali di Marsiglia per ottenere la propria identità digitale, denominata “Identità della FranciaRisultato: a giovedì 27 giugno sono state costituite 22.787 deleghe, secondo la città di Marsiglia.
Mobilitati 497 seggi elettorali e 2.116 agenti
Aperti questa mattina alle 8, i seggi elettorali chiuderanno alle 20 a Marsiglia, come in altre grandi città della Francia (le altre chiudono alle 18). Per consentire lo svolgimento di queste funzioni, il Comune di Marsiglia ha richiesto 2.116 agenti comunali e vigili del fuoco, oltre ai 303 eletti comunali e distrettuali che, in virtù del loro mandato, devono presiedere seggi elettorali.
61 candidati
Per queste elezioni legislative anticipate, saranno 61 i candidati a presentarsi al voto marsigliese. Si tratta di oltre un terzo in meno rispetto al 2022 (95 candidati). Sono distribuiti in sette collegi elettorali. I meno popolari sono il 1°, nei distretti Est e il 7°, nei distretti Nord con sei contendenti ciascuno; la circoscrizione dove si sono presentati il maggior numero di candidati (dodici) è la 6a, nelle circoscrizioni meridionali. Un dato da ridimensionare, però: presi dai ritardi, alcuni di loro non sono riusciti a consegnare in tempo le schede alla prefettura, prima che questa inviasse per posta la propaganda elettorale.
Quale tasso di partecipazione?
La ripresa delle deleghe e dei sondaggi d’opinione nazionali suggeriscono una ripresa della partecipazione rispetto a quella delle elezioni europee del 9 giugno (49,12%). Nel 2022, al primo turno delle elezioni legislative, aveva faticosamente raggiunto il 40,77% a Marsiglia. In continuo calo rispetto al 2017 (43,78%), 2012 (55,34%), 2007 (56,33%) e 2002 (62,17%). Nel 1997, durante le precedenti elezioni legislative anticipate, si recò alle urne il 61,68% degli elettori marsigliesi. Record da battere?
