Val d'Oise: la basilica della Sacra Tunica di Cristo vandalizzata da diverse settimane

Val d'Oise: la basilica della Sacra Tunica di Cristo vandalizzata da diverse settimane
Val d'Oise: la basilica della Sacra Tunica di Cristo vandalizzata da diverse settimane
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La Basilica di Saint-Denys, celebre santuario che ospita la Sacra Tunica di Cristo, è al centro delle cronache dopo una serie di atti vandalici che suscitano forte commozione tra i credenti. Da diverse settimane, l'edificio religioso di Argenteuil subisce ripetuti danni, suscitando rabbia e preoccupazione tra i fedeli.

Atti mirati e preoccupanti contro la basilica

I primi abusi risalgono allo scorso settembre, quando il vicario della basilica scoprì un disegno osceno spruzzato sul presbiterio. Pochi giorni dopo, una pregevole croce latina in legno fu parzialmente distrutta. Più recentemente, sono stati rinvenuti escrementi in una cappella della basilica, accentuando la sensazione di profanazione.

Dieci giorni fa, due adolescenti di 14 e 16 anni sono stati arrestati dopo essere stati sorpresi a gridare “Allah Akbar” all'interno dell'edificio. Sono stati messi in custodia di polizia, con un'indagine in corso per determinare le loro intenzioni e il loro coinvolgimento nei danni precedenti.

Sostegno mostrato dal ministro dell'Interno

Di fronte a questi avvenimenti, il ministro degli Interni e degli Affari religiosi, Bruno Retailleau, ha espresso il suo sostegno ai cattolici di Argenteuil. In un comunicato stampa pubblicato lunedì, ha denunciato “danni insopportabili” e ha chiesto una ferma risposta giudiziaria. “Attaccare ciò che è sacro per i credenti è una grande viltà che combatterò sempre con tutte le mie forze”, ha dichiarato, condannando fermamente questi atti.

Preoccupatevi perché si avvicina un evento chiave

Questi episodi avvengono in quanto la prossima esposizione della Sacra Tunica di Cristo, prevista per il prossimo marzo, rappresenta un momento particolarmente importante per la comunità cristiana. Questo raro evento, che attira migliaia di pellegrini, potrebbe essere interrotto dall'attuale clima di tensione.

I fedeli, sconvolti da questi atti, chiedono il ritorno al rispetto e alla serenità attorno a questo luogo di culto carico di storia. Nel frattempo si potrebbero prendere in considerazione misure di sicurezza rafforzate per proteggere la basilica e i suoi tesori spirituali.

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