Rovanperä allarga il divario e Neuville è a un decimo dalla top 5

Rovanperä allarga il divario e Neuville è a un decimo dalla top 5
Rovanperä allarga il divario e Neuville è a un decimo dalla top 5
-

Un piccolo decimo è tutto ciò che è mancato oggi a Thierry Neuville (Hyundai i20 N Rally1) per risalire dal 7° al 5° posto e beneficiare di una posizione di partenza molto migliore per la famosa Super Sunday che vale il suo peso in punti per l’epilogo di questo Rally di Polonia. Sulle prove incredibilmente veloci ed impegnative il nostro connazionale, terzo questa mattina, poi addirittura secondo questo pomeriggio dopo il ritiro del suo compagno di squadra Ott Tänak (problemi al motore), il nostro connazionale ha lottato come un leone, niente è riuscito.

Una corda mancata

Dopo essersi ‘mangiati’ Grégoire Munster e Louis Louka sulla prima delle tre Ford Puma che li precedevano dopo venerdì, Thierry Neuville e Martin Wydaeghe speravano davvero di poter poi chiudere i 17 secondi che li separavano dal giovane e disinvolto Martins Sesks. Grande sorpresa all’inizio del rally al volante della sua Ford Puma Rally1 non ibrida, per il suo primo rally a questo livello, il promettente lettone pensava anche che sarebbe stato inghiottito dal leader del campionato del mondo. Ma un piccolo errore nell’ultima speciale della giornata, un mancato apice a sinistra, ha fatto perdere 1,5 secondi a Neuville, permettendo a Sesks di salvare il suo 5° posto per… un decimo! E anche se quest’ultimo non lo priva dei punti distribuiti a fine giornata, St Vithois avrebbe preferito vederlo partire davanti a lui per l’ultima giornata. “Probabilmente avremmo dovuto attaccare un po’ di più, sbottò l’autista della Hyundai. Ma c’era ancora molto lavoro da fare, soprattutto nelle ripartenze dopo gli incroci. Vedremo cosa possiamo fare domani. Ma il quarto posto in trasferta non sarà male…”

Sesto, a quasi un minuto dalla testa della corsa, Neuville può forse ancora puntare al 4° posto finale, alle spalle di Elfyn Evans (Toyota) che stasera conquista già 7 punti in campionato. Per riuscirci dovrà recuperare poco più di 21 secondi su Adrien Fourmaux (Ford Puma Rally1 Hybrid). Il compagno di squadra di Grégoire Munster, che ha fatto un ottimo rally ed è riuscito a tenere il passo di Neuville durante le sette prove speciali della giornata, non sarà certo facile da recuperare in sole quattro esercitazioni domenicali.

In testa alla corsa, Kalle Rovanperä (Toyota GR Yaris Rally1 Hybrid) sembra finalmente aver recuperato il ritardo nella preparazione dovuto all’improvvisa sostituzione di Sébastien Ogier. Come già fatto venerdì, il bicampione del mondo uscente ha sfruttato i secondi passaggi nelle prove speciali per recuperare e poi prendere le distanze dai principali avversari. E se Evans si è dovuto arrendere a causa di una foratura nella prima speciale del pomeriggio, chiudendo la giornata senza ruota di scorta, Andreas Mikkelsen (Hyundai) ha ammesso gran parte del suo ritardo nell’ultima speciale, senza dubbio dovuto alla mancanza di ritmo dietro. la ruota del coreano.

“È chiaro che se qualcuno mi avesse detto che mi sarei ritrovato in una posizione così buona alla vigilia del traguardo, non ci avrei creduto, ha ammesso il pilota finlandese. È molto più bello quando so com’è il corso. Ma nulla è deciso. Penso che domani sarà ancora più difficile.”

Risultati e classifiche

-

PREV Rischi incendio: il dipartimento delle Bocche del Rodano è stato messo in allerta arancione
NEXT Nel granaio della Turchia, la siccità sta divorando il suolo: notizie