Fabien Chapelle alla testa del ping della Touraine

Fabien Chapelle alla testa del ping della Touraine
Fabien Chapelle alla testa del ping della Touraine
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Al termine dell’assemblea generale del comitato ping pong dell’Indre-et-Loire, tenutasi sabato 29 giugno a Benais, è stato eletto un nuovo comitato direttivo. Fabien Chapelle presiederà ora le sorti del ping dipartimentale, in sostituzione di Gérard Dutour.

“Ho servito cinque mandati come tesoriere e quattro come presidente”, ha ricordato Gérard Dutour all’alba del suo ultimo intervento presidenziale. Non c’è dubbio che rinunci ai suoi 36 anni trascorsi alla guida del comitato, ma vuole tornare sui quattro punti salienti di questo lungo viaggio.

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Gérard Dutour passa il testimone, dopo trentasei anni, alla guida del comitato

Tout d’abord, l’introduction de l’informatique dans la gestion de la trésorerie à la fin des années 80. Son arrivée à la présidence avec la volonté de voir le comité mettre à disposition des clubs des entraîneurs salariés pour valoriser la formation des gioventù. Gli anni del Covid, un periodo complicato e un duro lavoro con le istituzioni per trovare 87mila euro. “Questa somma ha permesso due cose importanti: da un lato il mantenimento dei posti di lavoro salariati all’interno del comitato, e dall’altro l’attuazione di un piano per rilanciare la nostra attività. »

Chapelle lascerà la presidenza di 4S Tours

Infine, Gérard Dutour non ha nascosto la sua grande soddisfazione per essere riuscito a mettere insieme una lista di sedici candidati, con la presenza di quattro donne e un diciassettenne. Transizione perfetta per discutere dell’elezione del nuovo comitato direttivo e della nomina di Fabien Chapelle.

Il nuovo presidente non è affatto uno sconosciuto nel tennistavolo di Tours poiché è alla guida del 4S Tours da due anni. “Pensavo di correre ma non prima del 2028. È una combinazione di circostanze con la partenza di Gérard (Detto) e anche il fatto che a settembre ho lasciato la presidenza dei 4S, cosa che ha fatto precipitare le cose”.

Formazione, promozione e sostegno

Le grandi linee del suo mandato sono già delineate. “Voglio che lavoriamo su tre aree essenziali. Continuare le nostre azioni verso la formazione di giocatori e allenatori, continuare la promozione del ping e supportare i club per aiutarli a strutturarsi per soddisfare le esigenze future”.

Obiettivi che hanno fatto dire a Gérard Dutour prima di lasciare la scena del ping di Touraine: “Non ho rimpianti. Esco rassicurato. La chiave del comitato è in buone mani”.

Echi dell’AG

> Il numero dei licenziatari è in forte aumento rispetto alla scorsa stagione, soprattutto nelle competizioni ea livello discovery. Sul fronte del tempo libero notiamo una certa stabilità. Al dipartimento sono affiliati cinquanta club.
> Soddisfazione per il risultato finanziario dell’anno, positivo per 1.747 euro, spiegato anche dall’aumento del prezzo delle licenze e del numero dei licenziatari.
> Dopo 12 anni di presenza, Jean-Luc Delarue lascia il comitato e il suo incarico di segretario. Michel Lardeau dovrebbe restare tesoriere.
> Alle Olimpiadi di Parigi, il comitato sarà ben rappresentato da quattro atleti (A. Zarif, C. Berthier, E. Herrault e M. Caillaud) e due arbitri, JP Chilon e N. Angenon. C. Vivet, ATD del comitato, ha avuto l’onore di portare la fiamma.
> Il nuovo comitato direttivo. Presidente: F. Chapelle (4S); vicepresidenti: S. Chapponeau (USR), J. Chevallier (Veigné), F. Lascol (Langeais). Membri: B. Laclavettine (Benais), M. Buzon, V. Lançon, V. Fety (TT Joué), S. Gronas, F. Pilfert (Véretz), F. Martineau (La Riche), A. Chapponeau (USR) , M. Lardeau (ACA), P. Rousselet (Esvres), J. Criniere (Saint Senoch), S. Poupard (Azay-sur-Cher). Le funzioni verranno chiarite dopo il primo comitato direttivo.

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