“Non giocare molto non mi rende felice ma arriverà il mio momento”

“Non giocare molto non mi rende felice ma arriverà il mio momento”
“Non giocare molto non mi rende felice ma arriverà il mio momento”
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Zapping Foot Nazionale Intervista – Il lato nascosto del calcio dilettantistico, con Romain Molina

Dopo Ibrahima Konaté, è il momento di un altro giocatore a suo agio davanti ai media. Divenuto fondamentale per il Real Madrid, con il quale gioca quasi tutte le partite, Eduardo Camavinga gode di uno status completamente diverso con la squadra francese. Entrato in campo due volte durante la fase a gironi di Euro 2024, il 22enne centrocampista era presente in conferenza stampa, due giorni prima della sfida degli ottavi di finale contro il Belgio. L’occasione per il campione d’Europa con il club della capitale spagnola per fare il punto.

La sua competizione:

“Non è un risultato positivo. Non giocare tanto non mi rende felice ma arriverà il mio momento. Il calcio mi ha insegnato ad avere pazienza. Non è necessariamente una cosa che mi dà piacere ma la cosa più importante è essere pronto in ogni caso” volte. Sapevo come aiutare i miei compagni di squadra quando necessario.

Belgio :

“È una grande nazione. Cambierà mentalmente. Contro il Belgio dovremo farci trovare pronti”.

Thibault Courtois e il suo assente:

“Non so se si è confuso con l’allenatore. Si è confuso? Il fatto che non giochi per noi è un bene, ferma tutto, è un grandissimo portiere. Non ancora scambiati messaggi inizio con Eden poi Thibault.

Jérémy Doku:

“Ho giocato con lui a Rennes e contro di lui durante la sua prima stagione con il Manchester City in Champions League. Non ho la ricetta per fermarlo. È difficile difendersi da lui”.

Istruzioni tra Real Madrid e Francia:

“I due allenatori sono molto simili, sono molto umani e danno molta libertà ai giocatori in campo”.

Verso un ritorno a sinistra?

“No, continua a non piacermi. Questo non è cambiato. Ma io sono un giocatore di squadra, se dovrò giocare terzino sinistro lo farò e darò il massimo”

Francia – Belgio nel 2018:

“Ero con la mia famiglia. Ricordo il gol di Samuel Umtiti e la sua famosa esultanza. Ricordo anche la grande prestazione di Eden (Hazard).”

Per riassumere

Dopo Ibrahima Konaté, è il momento di un altro giocatore a suo agio davanti ai media. Divenuto fondamentale per il Real Madrid, con il quale gioca quasi tutte le partite, Eduardo Camavinga gode di uno status completamente diverso con la squadra francese.

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