Demolizione sull’isola di Thau, superstrada degli autobus in ritardo… l’Agglo de Sète ha sistemato le ultime pratiche prima dell’estate

Demolizione sull’isola di Thau, superstrada degli autobus in ritardo… l’Agglo de Sète ha sistemato le ultime pratiche prima dell’estate
Demolizione sull’isola di Thau, superstrada degli autobus in ritardo… l’Agglo de Sète ha sistemato le ultime pratiche prima dell’estate
-

L’ultima riunione del consiglio dell’agglomerato di Sète si è svolta giovedì 27 giugno a Mireval.

Era l’ultimo consiglio prima dell’estate. Considerando l’orario insolito dell’incontro – giovedì 27 giugno alle 16 al centro Léo-Malet di Mireval – diverse sedie previste per i delegati delle comunità della zona di Sète erano già lì, in vacanza. Insomma, non c’è stata un’affluenza pazzesca per questa sessione.

Dall’abbonamento alla spiaggia

Anche l’ordine del giorno, con trenta punti, non è stato dei più entusiasmanti. La maggior parte delle deliberazioni, per lo più tecniche, sono state adottate senza domande e all’unanimità. Tranne quelle riguardanti l’aspetto di bilancio. Tuttavia, all’inizio della sessione, Véronique Calueba, per l’opposizione, ha chiesto al presidente Commeinhes, in seguito all’estensione generale dei parcheggi a pagamento vicino alle spiagge di Sète, se non fosse possibile “propone l’abbonamento mensile a 10€ riservato a Sétois, per il resto degli abitanti dell’Agglomerato poi gestisce la manutenzione delle spiagge”. Risposta del sindaco di Sète: “La manutenzione delle spiagge è a carico del Comune di Sète. Costa circa 500.000 euro all’anno”.

64 case distrutte

Nel corso di questa sessione, durata poco più di due ore, i delegati della comunità hanno concordato un emendamento al progetto di rinnovamento urbano del quartiere dell’Île de Thau. Infatti durante la presentazione del file, nome in codice Orizzonte 2040, nel comitato direttivo, lo scorso luglio, il Comitato Nazionale di Impegno, organo dell’Agenzia Nazionale per il Rinnovamento Urbano (Anru) ha selezionato operazioni complementari. Pertanto sono ora previste anche due demolizioni parziali (54 unità abitative a Globe e 10 a Seinchole). Gli abitanti verranno ricollocati a Sète o sul territorio dell’agglomerato. Questo sito è destinato a creare una spianata “offrendo la possibilità di creare veri e propri spazi pubblici”, come precisato nella delibera. Il bilancio complessivo passa così da 24 a 41 milioni di euro.

Domande sul bilancio

A proposito di soldi, la presentazione dei conti amministrativi dell’agglomerato effettuata dalla voce monotona di Marcel Stoecklin, delegato alle finanze, ha suscitato diverse richieste di chiarimenti da parte dell’opposizione tanto da Véronique Calueba quanto da Gérard Prato . “Nel rapporto sull’orientamento del bilancio 2023 ci è stato detto che la nostra principale fonte sarebbe stata l’autofinanziamento e ora il risultato è che abbiamo preso in prestito altri 12 milioni, che diventano la nostra prima fonte”.ha osservato il primo.

Frontignan aderisce al piano nazionale City Heart

Nel corso di una delibera, Michel Arrouy, sindaco di Frontignan, ha annunciato che la sua città è stata appena inserita nel sistema nazionale “City heart action”. Per un motivo sconosciuto, la città moscatiere, che soddisfa tutte le esigenze, non era stata inclusa in questo sistema nazionale che permetteva lo sblocco dei fondi statali. “Ringrazio Gil Avérous, il presidente dei sindaci francesi, e il prefetto per il loro sostegno” è sfuggito al primo magistrato di Frontignan.

“Stiamo aumentando il debito e nonostante questo la capacità di investimento in bilancio è positiva. Quando investiamo il bilancio di questo settore deve essere negativo”, ha osservato il secondo. Per difendersi, il signor Stoecklin, con l’aiuto di un dirigente amministrativo dell’agglomerato, ha parlato di un aumento del punto indice e di un sussidio di pareggio versato al bilancio del centro rifiuti.

Preoccupazione per l’autobus espresso

Infine, attraverso una modifica sul servizio di trasporto pubblico, il pubblico ha appreso che la corsia preferenziale tra Balaruc-le-Vieux e la stazione di Sète non sarà operativa prima di luglio 2025 anziché luglio 2024. “Ci sono tante cose complicate da gestire sotto la strada”, ha spiegato Norbert Chaplin, delegato ai trasporti. E ovviamente non previsto.

-

NEXT Concerto dell’Orchestra Nazionale dell’Ile-de-France