Cosa fare a Rennes questo fine settimana dal 29 al 30 giugno 2024?

Cosa fare a Rennes questo fine settimana dal 29 al 30 giugno 2024?
Cosa fare a Rennes questo fine settimana dal 29 al 30 giugno 2024?
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In 165 fotografie, il famoso fotografo reporter francese Raymond Depardon ripercorre le sei Olimpiadi che ha fotografato tra il 1964 e il 1980. Portato dalla sua esperienza, ferma momenti al di là dello sport, fatti storici come nel 1968 il pugno alzato degli atleti afroamericani in Messico.

Progetto espositivo in Bretagna

L’associazione Atipies lancia un progetto di mostra fotografica in tutta la Bretagna. Cerchiamo talenti tra persone con disabilità per la nostra mostra “HanDIfenn, le singolarità sono esposte”. Talenti in divenire o traguardi più confermati: danza, musica, pittura, disegno, sport, arte di strada… Ogni talento conta! Per ottenere maggiori informazioni contattare via email o sul sito dell’associazione.

Mostra: “L’albero, dal piccolo seme al vecchio ramo”

Questo essere vivente nasce, cresce, si riproduce, muore e vive in interazione con gli esseri viventi che condividono il suo habitat. Multimedia, giochi sensoriali, manipolazioni, aiutano a riscoprire l’albero e le sue ricchezze e ad interrogarsi sulla biologia dell’albero, sulle proprietà del legno, sulla sua biodiversità nonché sulla sua convivenza con l’uomo. Tutto pubblico dai 6 anni. Orari fuori dalle vacanze scolastiche zona B.

Mostra: “Morire, che storia!” »

Questa mostra mette in discussione il rapporto che i vivi hanno con la morte e i morti. Mostra come questa particolare relazione produca modi di essere, di pensare e di agire, ai quali ogni società è attaccata. Osservare le pratiche delle altre culture ci permette di avvicinarci meglio alle nostre e di comprenderne la portata universale. Mostra prodotta in collaborazione con l’Abbazia di Daoulas. Per tutta la durata della mostra, il Musée de Bretagne programma incontri, proiezioni, workshop

L’agenda del tempo libero

Festival, mostre, visite, convegni,…

Uscire a Rennes domenica 30 giugno

Mostra: “Vivere lo Sport”

Dalla fine del XIX secoloe secolo, la fotografia è interessata alla rappresentazione dello sport. A partire dal periodo tra le due guerre, quando lo sport divenne un fenomeno sociale, il progresso tecnico offrì ai fotografi nuove possibilità in termini di accesso alle istantanee. I movimenti dei corpi sono colti nella loro piena esecuzione e al punto da risultare insoliti. Questa mostra si propone di esplorare questo stretto rapporto tra sport e fotografia attraverso il prisma dei luoghi.

Exporama: Raymond Depardon e Kamel Daoud

“Il suo occhio nella mia mano, Algeria 1961 e 2019”: Raymond Depardon realizza i suoi primi reportage nel 1961, nell’Algeria pre-indipendenza. Nel 2019, divenuto uno dei più grandi fotografi del suo tempo, torna in Algeria e stringe amicizia con lo scrittore algerino Kamel Daoud. Insieme hanno creato un libro e una mostra combinando le fotografie dell’uno con i testi dell’altro. Costruiscono un ponte tra due epoche dello stesso Paese, testimoniando la sua turbolenza e la sua bellezza.

​Mostra: “Aerosol, una storia di graffiti”

Un tuffo nel mondo dei graffiti, dagli anni Sessanta ai giorni nostri, attraverso il prisma dell’utilizzo della bomboletta spray per scopi artistici. Che si tratti di spruzzatura a mano libera, stencil o scrittura di graffiti, l’aerosol si è affermato come una forma di espressione artistica plurale, ricca di oltre mezzo secolo di pratica. “Aérosol” ha ricevuto il marchio “Mostra di interesse nazionale” assegnato dal Ministero della Cultura.

Spettacolo all’aperto: Benvenuto-Joachim Maudet

Trio divertente e inquietante dove corpi e voci si dissociano, dialogano e si intrecciano grazie alla magia del ventriloquismo. I tre interpreti si muovono al rallentatore, attraversati da voci interiori che si ribellano con umorismo, assurdità e stranezza. Guinguette e snack prima e dopo lo spettacolo. Dai 10 anni.

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