A quasi un anno dal giorno della sua morte, una stele in omaggio a l'ex eurodeputata ambientalista Michèle Rivasi è stato eretto questo sabato 23 novembre. La scultura in legno alta 1m50 è installata davanti al municipio della città dove viveva, a Félines-sur-Rimandoule nel sud della Drôme.
È quasi la stessa Michèle Rivasi all'origine di questa iniziativa del comune di Félines-sur-Rimandoule. “È stato subito dopo l’incidente nucleare di Fukushima nel 2011” ricorda il sindaco Loïc Morel, allora primo deputato. “Michèle Rivasi venne a trovare suo marito Gérard Triaire, allora sindaco. Ci propose di fare una stele per ricordare le persone che si sacrificarono a Chernobyl e Fukushima, tutte queste persone che arrivarono molto vicino agli incidenti nucleari per spegnere incendi o installare gusci di cemento, affinché non vengano mai dimenticati”. Di anno in anno il progetto viene posticipato. Fino ad oggi. “Gérard Triaire è morto nel 2017, poi Michèle Rivasi l’anno scorso non avevo più il diritto di procrastinare e prendo due piccioni con una fava”. spiega Loïc Morel. Egli continua: “Rispondo alla richiesta di Michèle Rivasi realizzando una stele in memoria di queste persone, ma anche per ricordare lei, la grande signora che è stata. Che siamo d'accordo o no con lei, non possiamo negarlo!”
Un artista scelto della Drôme
Il costo della scultura in legno 5.000 eurocofinanziato dalla comunità dei comuni. Diversi candidati hanno risposto all'invito a presentare progetti. È stato l'artista di Pont-de-Barret Laurent Quinkal a essere scelto per creare questa stele. “Ci sono piaciute molto le sue opere. Aveva fatto delle ricerche su di lei e aveva proposto la sua rappresentazione” crede il sindaco.