Santons, queste statuette provenzali mettono sotto i riflettori all'epoca Noëlsono i protagonisti del nuovo villaggio provenzale e del nuovo vivaiodall'appassionato Jean-Paul Lacroix a Remoulins.
Nel vivaio e nel villaggio, le tradizioni in risalto
Per il secondo anno consecutivo il Comune ha messo a disposizione il cappella sconsacrata di Saint-Martin. Ospita le sue gigantesche creazioni su due palchi con una superficie di 5 e 8 m2 installato per l'occasione dai servizi tecnici comunali.
Un'impresa e una bellissima sfida per il sessantenne che presenta più di 400 figurine (da 7 a 9 cm) con due temi quest'anno: un Natale in Camargue e il Villaggio natalizio provenzale con la chiesa Notre-Dame-de-la-Mer a Saintes-Maries-de-la-Mer.
Ci sono molte scene nelle mandrie con i villaggi dei pastori, dei cavalli e tori. Bouvine è anche ben rappresentato con una corsa di raseteurs nelle arene comunali, a coraggio e garza.
Una trentina di case, il mulino Daudetil porto di pescatori con le barche, il pescatore di ricci di mare e di polpi, gli antichi mestieri e scene di vita provenzale… Senza dimenticare i monumenti dell'Occitania, come il Pont du Gard, realizzato dal suo amico d'Aimargues in polistirolo espanso (proprio come la chiesa di Les Saintes).
Presenta il suo vivaio nel cuore di un villaggio provenzale. Jean-Paul Lacroix ha lavorato alla sua creazione diverse ore al giorno. In totale, ci sono voluti quasi tre mesi perché prendesse forma.
Santons, una passione fin dall'infanzia
Questo villaggio e questo presepe, mostra organizzata dall'associazione Lou Santoun creata da Jean-Paul Lacroix. Questo ex ufficiale del Genio, originario di Draguignan, è sempre stato appassionato di figurine e presepi provenzali, fin dalla sua prima infanzia.
Influenzato dal nonno e dai genitori che, ogni anno, durante le vacanze estive e i numerosi viaggi, acquistavano figurine in Laboratori di Marcel Carbone ad Aubagne.
“Continuare nel tempo questa tradizione provenzale, cara al cuore dei Linguadoci e dei Provenzali, è il mio desiderio.”
Jean Paul Lacroix
E per continuare: “CQuesto è anche il messaggio che voglio trasmettere e trasmettere, creando felicità e gioia per tutte le generazioni. A maggior ragione con l’avvicinarsi delle vacanze di fine anno, quando le famiglie si riuniscono e dimenticano, per qualche istante, gli affanni e le preoccupazioni della vita quotidiana”.
La creazione di villaggi e vivai, un piacere-passione
Creare queste mostre è più un piacere-passione che un lavoro per questo soldato in pensione. Per cinque anni i Remoulinois avevano esposto un presepe provenzale sul tema esclusivo delle opere di Marcel Pagnol nella vecchia Remoulins, nel suo garage adiacente a casa sua.
La principale risorsa di Jean-Paul è quella di mettere in risalto e mettere in primo piano, come un regista, le creazioni dei crechisti e di più di venti produttori artigianali di santon come Campana, Colette, Carbonel (la collezione dei suoi genitori), Escoffier, de Marantz, Alartenco… Per citarne solo alcuni.
Per godersi il villaggio provenzale e il presepe
Il villaggio natalizio provenzale di Jean-Paul Lacroix e un laboratorio di figurine con stampi in argilla, prestati eccezionalmente da Fabienne Pardi (rinomato santonniere installato a Saint-Cyr-sur-Mer) sarà inaugurato sabato 23 novembre alle ore 10.00. La colazione sarà offerta dal Comune.
Il villaggio provenzale e il presepe sono visibili fino al 5 gennaio presso il Cappella di San Martinorue Saint-Martin a Remoulins, tutti i sabati e le domeniche dalle 10:30 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:30. Durante le vacanze scolastiche, aperto tutti i giorni dalle 14:00 alle 17:30.
Ingresso libero e gratuito.