Dopo la storica qualificazione della Georgia agli ottavi di finale di Euro 2024, l’uomo più ricco dell’ex repubblica sovietica ha promesso di versare quasi 10 milioni di euro alla Nazionale.
Una qualificazione storica e un grande premio. In Germania, la Georgia sta vivendo un vero sogno. Qualificata per la prima volta nella sua storia a un Europeo, questa nazione ha appena ottenuto il biglietto per gli ottavi di finale degli Europei 2024 dopo la vittoria contro il Portogallo (2-0). Una grande prima volta per gli uomini di Willy Sagnol.
Abbastanza da rendere orgoglioso un intero paese, in particolare l’oligarca Bidzina Ivanishvili, considerato il leader ombra della Georgia. Questo giovedì, secondo il suo partito politico, quest’ultimo donerà più di 10 milioni di dollari (circa 9,4 milioni di euro) alla nazionale di calcio. Abbastanza per motivare i georgiani per il resto della competizione.
Spagna, un’altra sfida
Dopo la storica vittoria sui campioni d’Europa del 2016, la squadra, allenata dal tecnico francese Willy Sagnol, affronterà domenica una delle favorite del torneo, la Spagna, tre volte campione d’Europa. E per questo confronto, ad un altro livello per la Georgia, i giocatori possono contare sul sostegno (finanziario) dell’uomo più ricco del Paese.
Anche se gli uomini di Willy Sagnol non riuscissero nell’impresa contro La Roja, hanno comunque la certezza di ricevere una ricompensa di circa 10,7 milioni di dollari (circa 10 milioni di euro), come ha confermato il Georgian Dream Party, al potere. Quest’ultima ha già annunciato che la sua presidente onoraria, Bidzina Ivanishvili, concederà questa somma qualunque cosa accada.
Un risultato e 20 milioni di dollari?
Ma se dovessero fare una sorpresa contro la Spagna, la somma promessa da Bidzina Ivanishvili, l’uomo più ricco dell’ex repubblica sovietica, sarà raddoppiata, assicura il partito in un comunicato stampa.
Il patrimonio di Bidzina Ivanishvili, che da un decennio presiede con discrezione le sorti della Georgia, anche se non ricopre incarichi di governo, è stimato in 4,9 miliardi di dollari (circa 4,6 miliardi di euro), ovvero quasi un quarto del Pil del suo Paese. Abbastanza per finanziare in gran parte il viaggio della sua squadra verso la finale.
