Lo Chaumont VB 52 Haute-Marne vuole dimenticare le sue prime battute d'arresto in Champions League, tornando alla vittoria contro il Paris Volley che accoglie nella sua Palestra, questo sabato 23 novembre (20:00). Una missione tra le corde dei Cévebistes, a patto di tornare rapidamente in modalità “campionato”.
Si girano dunque le prime due pagine del capitolo “Champions League”. E se la storia è iniziata male per lo Chaumont VB 52 Haute-Marne, con due sconfitte (contro Lüneburg 3-2 e Jastrzebski 0-3), il club prefettizio non dispera di vivere un “lieto fine” alla fine storia di questa fase a gironi. Nel frattempo, i Cévebistes devono riprogrammare rapidamente le partite della Marmara Spikeligue, con l'imminente duello contro il Paris Volleyball, questo sabato 23 novembre.
Un confronto importante per gli uomini di Silvano Prandi che, con una vittoria, ora “solleticherebbero” le vette della classifica, in compagnia di gran parte dei “tenori” attuali. Come dopo la battuta d'arresto subita in Germania dieci giorni fa, le domande restano sostanzialmente le stesse di quando il gruppo ha seguito, nei giorni successivi, la trasferta di Narbonne, che alla fine ha risolto perfettamente (vittoria in tre set).
Riusciranno Joseph Worsley e compagni a ripetersi con la stessa determinazione anche in questa decima giornata? A priori, le condizioni sono ancora migliori rispetto alla trasferta all'Aude, dato che questa volta lo Chaumontais giocherà due partite consecutive, senza la fatica del viaggio. Con questa nuova opposizione al Palestra, l'Haut-Marnais ha potuto lavorare con calma e serietà sull'approccio alla partita contro il Paris.
Solo che, questa volta, dovrebbe mancare una parte importante del loro collettivo, dato che la partecipazione del nazionale tedesco, il centrale Lukas Maase, infortunato alla schiena, rimane molto incerta per questo incontro (leggi le novità della settimana).
Da non prendere alla leggera
Con Josef Polak, il gruppo ha un altro nazionale, ceco questa volta, che certamente non ha ancora trovato tutti i suoi orientamenti con il suo nuovo collettivo, ma che ha comunque mostrato buone cose durante le partite di preparazione prima della stagione, e che ha il qualità per aiutare i suoi compagni di squadra a raccogliere i punti desiderati.
Il direttore generale del CVB 52, Jiri Cerha, ha mostrato, prima della partita contro lo Jastrzebski, la sua certezza sui vantaggi di giocare una competizione al livello della Champions League per il progresso dei suoi giocatori. Quest'ultimo avrà quindi modo di dimostrarlo questo fine settimana, contro una squadra parigina che, se non ha ancora ottenuto i risultati attesi, è l'unica, fino ad ora, ad aver dominato in tre set la leader del Tourquennois.
La prova, se ce ne fosse bisogno, che questa squadra ha il potenziale per vedere più in alto nella classifica (attuale 10e). Il CVB 52 è stato ammonito, avendolo intravisto anche in una partita di preparazione (due set ovunque), lo scorso 20 settembre.
Laurent Genin
Nikola Matijasevic (Parigi): “cogli la nostra occasione!” »
Con due vittorie all'attivo, il Paris è rimasto da inizio stagione nella seconda metà della classifica. Una posizione che non è esattamente quella che dirigenti e staff volevano quando hanno costruito il nuovo collettivo, ma l'ex allenatore del Cévebiste, oggi sulla panchina dell'Ile-de-France, Nikola Matijasevic, vuole mantenere la calma.
jhmquotidien: Come stai vivendo questo inizio di stagione?
Nikola Matijasevic (entraîneur de Paris) : “Sono piuttosto confuso su questa prima valutazione. I risultati non sono buoni, certo, ma a livello di gioco non sono scontento della prestazione della mia squadra. Abbiamo vissuto sconfitte difficili da digerire, i cui scenari si ripetono instancabilmente. Abbiamo molti problemi a finire i set e spesso siamo intrappolati dai nostri stessi errori. »
jhmquotidien: Quali sono le soluzioni per raggiungere questo ulteriore livello che ti permetterebbe di vedere più in alto nella classifica di questo campionato?
NM: “La mia squadra è molto giovane. Dobbiamo accumulare esperienza, sia collettivamente che individualmente. Stiamo progredendo nel corso delle settimane e oggi dobbiamo vincere i set per ottenere quel piccolo clic. Nei momenti importanti perdiamo lucidità e determinazione, mentre siamo capaci di scuotere i migliori. Lo abbiamo dimostrato dominando il Tourcoing in tre set, cosa che nessun altro è ancora riuscito a fare in questa stagione. Il potenziale c'è, ne sono sicuro. »
jhmquotidien: Parigi potrà ripetere la stessa impresa a Chaumont?
NM: “In ogni caso, veniamo per provare a realizzarlo! A Tourcoing abbiamo avuto due feriti (Condé e Dérouillon)mentre questa volta arriviamo al completo. Dovremo quindi affrontare questo incontro come abbiamo fatto al Nord. Ma in tutta onestà Chaumont è un gradino sopra di noi. Sono superiori a noi in classifica, nella qualità di gioco e individualmente. Ma questo non ci impedirà di giocare con motivazione e di essere pronti a cogliere la nostra occasione, se se ne presenta l'occasione. Ogni set preso sarà importante. »
jhmquotidien: Cosa ne pensi di questa versione del team Chaumont 2024/2025?
NM: “È una squadra molto competitiva, che tra l'altro partecipa alla Coppa dei Campioni, permettendo così ai suoi giovani promettenti di crescere ancora più rapidamente. Lo vediamo in particolare con Pierre Toledo, che è un giocatore che conosco bene e che apprezzo molto per averlo allenato al Rennes. Sembra aver acquisito ulteriore statura quest'anno. Con un passante della classe di Joseph Worsley, il CVB 52 ha le carte in regola per far male a qualsiasi avversario, anche se ho saputo che il nostro ex centrale del Parigi, Lukas Maase, potrebbe essere assente questo sabato. »
jmquotidien: Apprezzi ancora il campionato francese?
NM: “La sua omogeneità, che aumenta ogni anno, conferisce a questa competizione un fascino incredibile. Non sorprende che attiri un numero di promettenti giocatori emergenti. La Marmara Spikeleague rimane una competizione unica in Europa. »
Raccolto da LG
Parigi-Volley
Presidente: Fousseyni Sakanoko.
Allenatore : Nikola Matijasevic.
La forza lavoro
2. Lucas Conde (20 anni, 1,93 m) ricevitore/attaccante. (Argentina)
3. Anatole Chaboissant (21 anni, 1,89 m) passante
4. Dimitri Renaud (20 anni, 1,83 m) libero
5. Arthur Kleynjans (18 anni, 1,85 m) passante
6. Shikun Peng (24 anni, 2,10 m) centrale (cinese)
7. Wenceslas Leclercq (20 anni, 1,90 m) ricezione/attacco.
8. Rok Bracko (20 anni, 1,95 m), ricezione/attacco. (Sloveno)
10. Malick Diouf (19 anni, 1,95 m) ricezione/attacco.
11. Gildas Prévert (28 anni, 2,04 m) centrale
14. Jérémie Mouiel (29 anni, 1,75 m) libero
17. Pierre Dérouillon (25 anni, 1,94 m) ricezione/attacco.
18. Nik Mujanovic (20 anni, 2,06 m) acuto (sloveno)
24. Daniel Wetter (25 anni, 1,96 m) centrale (americano)
31. Keihan Takahashi (21 anni, 1,93 m) acuto (giapponese)
64. Mamadou Bayo (22 ans, 2,02 m) centrale
Partenze
Raphaël Ossart (Le Plessis-Robinson, MSL)
Kellian Paes (Stal Nysa, POL)
Namory Dosso (Tourcoing, MSL)
Kento Miyaura (JTEKT Stings, JAP)
Masato Kai
Baptiste Flocard (Conflans, Elite)
Nikola Kovacevic (interruzione)
Joachim Panou (Belediyespor, TUR)
Colton Cowell
Caelis Corosine (Martigues, LB)
Pierre Vander Gucht (Vincennes, Elite)
Lukas Maase (CVB 52, MSL)
Mathäus Jurkovics (Mennen, BEL)
Milorad Kapur (Nebei Waoling Bodi, CHI)
Arrivi
Anatole Chaboissant (Nantes, MSL)
Arthur Kleynjans (ris. eq.)
Shikun Peng (Shanghai luminosa, CHI)
Rok Bracko (OK Hoce, SLV)
Malick Diouf (Francia Avenir, LB)
Gildas Prévert (Tours, MSL)
Jérémie Mouiel (Cannes, LB)
Mamadou Bayo (Rezé, N2)
Keihan Takahashi (JTEKT Stings, JAP)
Pierre Dérouillon (Belchatow, POL)
Nik Mujanovic (Monza, ITA)
Chaumont VB 52 Alta Marna
1. Worsley (cap.), 2. Durand (lib.), 3. Holdaway, 4. Henno, 5. Lefaivre, 7. doccia, 8. Diop, 9. Toledo, 10. Lietzke, 15. Polak, 16. Andrà bene, 17. Pasteur, 19. Chiostro (lib.).
Allenatore : Silvano Prandi.
Lukas Maase molto incerto
Sulla panchina del Chaumont VB 52 Haute-Marne, mercoledì, durante la partita di Champions League contro i polacchi dello Jastrzebski (sconfitta per 0-3), Lukas Maase potrebbe saltare ancora una volta l'incontro di sabato 23 novembre, a Palestra, contro il Parigi. Avvertendo dolore alla parte superiore della schiena, il nazionale tedesco è stato sottoposto a diversi esami medici, inclusa una risonanza magnetica, che non hanno rilevato nulla di molto grave. Ma lo staff del cevébist potrebbe evitare di correre il minimo rischio, pur di ritrovare il proprio centro in vista delle prossime scadenze e in particolare del resto della Champions League, dal 4 dicembre a Sofia (Bulgaria).
Potrebbe interessarti questo articolo: