Questo è un momento importante dell'anno per i banchi alimentari: la loro grande raccolta annuale si svolge dal venerdì alla domenica, in tutta la Francia. Un centinaio di supermercati partner accoglieranno i volontari con i gilet arancioni nella Somme. L'anno scorso, nel dipartimento, sono state raccolte più di 60 tonnellate di cibo a beneficio delle associazioni partner e del CCAS.
Il banco alimentare della Somme ricerca in particolare bottiglie di olio, frutta e verdura in scatola, piatti pronti, latte, carne o pesce in scatola, amidi e verdure secche, prodotti per l'infanzia e prodotti per l'igiene. Attenzione, nessun prodotto fresco. Questi generi alimentari verranno raccolti direttamente dai volontari delle diverse organizzazioni, prima di essere ridistribuiti localmente. Per aiutarti a trovare un punto di raccolta vicino a te, ha creato France Bleu Picardie una mappa dei negozi che partecipano all'operazione.
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Mentre molti francesi si trovano ad affrontare difficoltà economiche, il banco alimentare spera in un’ondata di mobilitazione. “Il contesto non è dei migliori, precarietà e povertà non diminuiscono, anzi”sottolinea Gilles L'hermite, il suo presidente nella Somme. “I nostri partner annoverano tra i loro beneficiari sempre più famiglie monoparentali, madri sole con figli piccoli, studenti, nuovi poveri, persone che hanno un lavoro, che non riescono più ad arrivare a fine mese e che sono costrette a chiedere aiuti alimentari . Conosciamo questo contesto. Quello che vediamo è che anche quando le persone sono in difficoltà, non sono meno generose. E questo è importante. Le persone più generose non sono necessariamente le più ricche”.
Le banche alimentari esistono da 40 anni. Nel dipartimento l'organizzazione sostiene circa 10.000 persone attraverso le associazioni partner e può contare su sette dipendenti e trenta volontari. Nella speranza di trovare nuove armi, recentemente il banco alimentare dell'80 ha aperto le sue porte al pubblico.
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