Chiusura della rotonda Saint-Cricq ad Auch nel Gers dalle 21:30 di questo mercoledì 20 novembre e per un periodo indeterminato.
Aggiornamento questa mattina alle 7.00
Riapertura della rotonda Saint-Cricq ad Auch. Si prega di notare che a questo punto viene mantenuta anche una barriera di filtraggio.
Avvicinandosi a questo settore si potrebbero notare dei disagi sulla tangenziale di Auch e sulla N124.
Gers Il dipartimento e il prefetto del Gers invitano alla prudenza e raccomandano agli automobilisti di anticipare eventuali rallentamenti e di tenersi informati sulle condizioni del traffico (Info Route 32 su Facebook in tempo reale e media).
Le autorità sottolineano che tutte queste situazioni sono in evoluzione.
Aggiornamento alle 21 di questo mercoledì sera
Nell’ambito delle mobilitazioni in corso, gli agricoltori del Gers hanno deciso di colpire duramente bloccando un punto nevralgico del traffico ad Auch: la rotatoria di Saint-Cricq. La chiusura, prevista dal 21:30 di questo mercoledì 20 novembrecomporterà gravi disagi alla rete stradale locale.
Questa azione, la cui durata resta indeterminata, riflette le crescenti preoccupazioni degli agricoltori di fronte a questioni economiche e ambientali considerate cruciali. Ecco le informazioni essenziali per gli automobilisti e i dettagli sulle misure messe in atto.
Una chiusura strategica per far sentire le rivendicazioni
La scelta della rotonda di Saint-Cricq, situata sulla N124non è banale. Questo asse rappresenta un'arteria chiave per collegare Auch a Tolosa e al resto del dipartimento. La chiusura mira a massimizzare l'impatto dell'evento richiamando l'attenzione delle autorità e del grande pubblico sulle difficoltà incontrate dal mondo agricolo.
Di fronte a questa azione, le autorità locali hanno rapidamente organizzato misure per limitare le conseguenze sul traffico. Tuttavia, nonostante questi sforzi, si prevedono notevoli interruzioni.
Percorsi di deviazione in atto
Per garantire una certa fluidità del traffico, deviazioni obbligatorie verrà attivato il N124 in entrambe le direzioni:
- Versetto di Tolosa Inoltre:
Gli automobilisti devono lasciare la strada a Aubiet. - Da Mont-de-Marsan a Tolosa:
L'uscita sarà obbligatoria alle ore Anchealla rotonda des Justes.
Un percorso comune per aggirare l'area bloccata
In entrambe le direzioni gli utenti saranno invitati a seguire un percorso ben segnalato:
- Prendi in prestito il N21 a Fleurance.
- Unisciti a D654 dirigersi verso Mauvezin.
- Continua su D928 ad Aubiet prima di ritornare sulla N124.
Questi percorsi alternativi comportano tempi di percorrenza più lunghi e un aumento del traffico sulle strade secondarie.
Impatti sull'intera rete stradale locale
Le ricadute di questa chiusura rischiano di andare oltre la semplice area del blocco. Oltre a rocade d'Auchche potrebbe registrare un aumento del traffico, anche le strade secondarie in prossimità di deviazioni, come la N21 o la D654, potrebbero subire notevoli rallentamenti.
Inoltre, queste interruzioni rischiano di continuare oltre le ore di punta, soprattutto perché la durata della mobilitazione rimane incerta.
Raccomandazioni delle autorità per limitare i disagi
Consapevole delle difficoltà future, il Dipartimento del Gers e il Prefetto del Gers hanno emanato diverse istruzioni per aiutare gli automobilisti a gestire al meglio questa situazione:
- Anticipare i rallentamenti:
Gli utenti sono invitati a concedere margini aggiuntivi nei loro spostamenti, in particolare su tratte deviate. - Dai priorità alle informazioni in tempo reale:
I conducenti possono monitorare le condizioni del traffico tramite Informazioni Itinerario 32 su Facebook o rimani informato tramite i media locali. - Prestare attenzione:
Le deviazioni prendono strade secondarie, talvolta tortuose o meno adatte al traffico intenso. Si raccomanda pertanto una maggiore vigilanza.
Una situazione in evoluzione da monitorare con attenzione
Le autorità ricordano che la situazione è così altamente scalabilela rimozione dei blocchi dipende dai negoziati e dalle decisioni adottate nei prossimi giorni. Gli agricoltori, attraverso questo movimento, desiderano evidenziare rivendicazioni forti, spesso legate a difficoltà economiche, alla gestione dell'acqua o a normative considerate troppo restrittive.
Nel frattempo, gli automobilisti devono essere pazienti e adattare di conseguenza i loro viaggi. La mobilitazione agricola, che sconvolge temporaneamente la vita quotidiana degli utenti, riflette un profondo malessere nel settore e potrebbe continuare se non verrà fornita una risposta soddisfacente.
Per ulteriori informazioni in tempo reale, vedere Informazioni Itinerario 32 o seguire gli annunci delle autorità locali.