Azienda svizzera –
Una persona LGBTQIA+ su tre afferma di aver subito violenza
Uno studio pubblicato mercoledì mostra che persistono pregiudizi e intolleranza nei confronti della comunità LGBT, in particolare nei confronti delle persone trans e intersessuali.
Pubblicato: 20/11/2024, 14:39
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Secondo uno studio pubblicato mercoledì, la popolazione svizzera è in gran parte ben disposta nei confronti delle persone LGBTQIA+. Tuttavia, pregiudizi e intolleranza persistono in alcuni settori della società, in particolare nei confronti delle persone transgender e intersessuali.
Secondo il sondaggio gfs.bern, commissionato da Amnesty International, Queeramnesty, Dialogai e dalle associazioni ombrello TGNS, InterAction, Pink Cross e LOS, la maggioranza della popolazione nutre simpatia e comprensione per gli omosessuali, le lesbiche e i bisessuali.
Questa tolleranza, tuttavia, diminuisce per le persone trans o intersessuali. Nei loro confronti sono chiaramente più marcati la riluttanza e i pregiudizi, constata gfs.bern.
Una persona su tre nella comunità LGBTQIA+ afferma di aver subito violenza. In Svizzera questo livello di violenza e discriminazione è più elevato della media europea. Di conseguenza, le organizzazioni chiedono misure di protezione urgenti.
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