Un voto di esemplarità e sobrietà. Questo è il senso della circolare discreta scritta il 12 novembre dal primo ministro Michel Barnier, chiedendo ai suoi ministri viaggianti di ridurre costi ed eccessi. In questa missiva quello Informazioni sulla Francia ottenuto, il nuovo capo del governo francese assicura di voler “ridurre le dimensioni dei cortei” dei suoi ministri durante i loro viaggi. Oltre a questi appelli alla sobrietà, Michel Barnier incoraggia le sue truppe a “rispettare il codice della strada”.
Ti sembra normale? A sentire un consigliere dell'esecutivo, questo cambierà senza dubbio le abitudini di alcuni. “Dopo cinque anni al ministero, sarà strano doversi fermare al semaforo rosso”, spiega questo vicino funzionario governativo ai nostri colleghi. Michel Barnier applicava questa regola ai suoi spostamenti, rinunciando talvolta al lampeggiante in caso di ingorgo.
Informa i tuoi ospiti, salutali e ringraziali
Nella sua circolare, il primo ministro chiede ai suoi ministri che le regole “siano rispettate scrupolosamente” e “in particolare durante i viaggi organizzati nell'ambito delle vostre azioni sul territorio”. E non solo per strada. Nella sua piccola carta di rispetto, Michel Barnier presuppone che il viaggio debba essere annunciato al prefetto al più tardi 72 ore prima, salvo in caso di emergenza. Un vero sollievo per i dipendenti della prefettura che regolarmente vedevano membri del governo annunciarsi all'ultimo minuto.
I ministri dovranno preoccuparsi di salutare “tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione, dalle manine agli alti ufficiali, per ringraziarli”. Ma soprattutto dovranno “prendersi il tempo”, secondo France Info. Il Primo Ministro vuole che le sue truppe pranzino o cenino con i loro ospiti. Un modo per evitare una visita improvvisa come una trovata pubblicitaria.
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