Il pastore Leonard Baruti Kasongo, fondatore della Baruti Tabernacle Church, è stato sepolto domenica 23 giugno a Kinshasa.
I suoi funerali si sono svolti allo stadio Tata Raphael davanti a una folla di fedeli e alla famiglia del defunto in lutto.
Ha partecipato anche la coppia presidenziale, che ha reso omaggio alla memoria di questa figura emblematica delle cosiddette chiese revivaliste della RDC.
Il pastore Baruti è morto il 1 giugno a Montreal, in Canada, all’età di 77 anni, in seguito a una malattia, secondo fonti della sua chiesa. Ha servito per quasi 50 anni, inclusi 34 anni come “pastore del messaggio del tempo della fine del profeta William Marrion Branham” nella Repubblica Democratica del Congo.
Quest’uomo di Chiesa aveva già preparato i fedeli del “Tabernacolo Baruti” alla sua successione attraverso suo figlio Carlos alla guida di questa chiesa. È quanto ha indicato in un video ampiamente condiviso sui social e consultato lunedì sera 3 giugno da Radio Okapi.
Di fronte ai fedeli riuniti nel suo tempio di Rhigini, il pastore Leonardo Baruti ha parlato chiaramente di successione:
“Ieri mi è stata posta una domanda: ‘Se muori tu, chi subentrerà?’ Ho detto: ‘Ma io ho un figlio! Il suo nome è Carlos.
Poi ha interrogato il pubblico: “Chi apprezza la sua predicazione? Lui (Carlos) predica molto bene (…) Se vuoi arrabbiarti, arrabbiati”; prima di martellare: “Carlos è come un altro me qui. Non cambierò nulla! »
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